Un confronto ai massimi livelli che vede i due politici discutere di importanti temi, a partire dai rapporti bilaterali, rafforzati ulteriormente dalla designazione del primo ambasciatore americano presso San Marino e dalla corrispondente nomina da parte della Repubblica di un proprio ambasciatore presso gli Stati Uniti.
L’aver elevato i rapporti diplomatici a livello di ambasciata crea le basi per future intese, soprattutto nel campo degli scambi economici e commerciali.
In agenda, oltre al consolidamento delle relazioni in campo diplomatico, anche il ruolo dei piccoli Stati rispetto alle Organizzazioni internazionali e la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. In particolare, per quanto concerne la rivitalizzazione dell’Assemblea generale, San Marino è direttamente coinvolto poiché incaricato del ruolo di “mediatore”.
L’incontro consentirà alla Repubblica di far conoscere agli Stati Uniti quanto svolto in questo semestre di presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa.
L’aver elevato i rapporti diplomatici a livello di ambasciata crea le basi per future intese, soprattutto nel campo degli scambi economici e commerciali.
In agenda, oltre al consolidamento delle relazioni in campo diplomatico, anche il ruolo dei piccoli Stati rispetto alle Organizzazioni internazionali e la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. In particolare, per quanto concerne la rivitalizzazione dell’Assemblea generale, San Marino è direttamente coinvolto poiché incaricato del ruolo di “mediatore”.
L’incontro consentirà alla Repubblica di far conoscere agli Stati Uniti quanto svolto in questo semestre di presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa.
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