Impresa della T&A nella seconda gara di semifinale play off. La squadra sammarinese si e’ imposta per 14 a 9 sul campo dell’Italeri Bologna, corsara tre giorni fa sul diamante di San Marino e soprattutto regina incontrastata della regular season.
La partita ha avuto un copione incredibile con 5 fuoricampo.
Partenza a razzo dei padroni di casa. I primi due inning sono un’autentica via crucis per i titani. Un fuori campo di Austin nel secondo porta addirittura i felsinei sul 7-0.
Dal terzo inning parte la rimonta biancazzurra. Prima 7-3 poi 9-8 al settimo. La parità arriva l’inning successivo.
Il finale e’ tutto un fuoco d’artificio T&A per un 14-9 che riapre i giochi tra le due squadre per la corsa alla finale scudetto.
Nell’altro incontro di semifinale una Danesi Nettuno ai limiti della perfezione detta legge contro la Montepaschi Grosseto e bissa il successo ottenuto in Toscana di gara uno. 3-0 il punteggio finale a favore dei laziali. La squadra di Bagialemani e’ stata praticamente perfetta.
Ad iniziare da due clamorose “ grandi rubate “. Negli ultimi 30 anni non era mai riuscito a nessuno rubare casa base due volte.
L’impresa e’ riuscita ad Ugueto e Duran mentre il terzo punto la Danesi lo ha incassato con un fuoricampo di Camino. Solo una valida per la Montepaschi che ora soccombe nei confronti diretti con Nettuno per 2-0.
La partita ha avuto un copione incredibile con 5 fuoricampo.
Partenza a razzo dei padroni di casa. I primi due inning sono un’autentica via crucis per i titani. Un fuori campo di Austin nel secondo porta addirittura i felsinei sul 7-0.
Dal terzo inning parte la rimonta biancazzurra. Prima 7-3 poi 9-8 al settimo. La parità arriva l’inning successivo.
Il finale e’ tutto un fuoco d’artificio T&A per un 14-9 che riapre i giochi tra le due squadre per la corsa alla finale scudetto.
Nell’altro incontro di semifinale una Danesi Nettuno ai limiti della perfezione detta legge contro la Montepaschi Grosseto e bissa il successo ottenuto in Toscana di gara uno. 3-0 il punteggio finale a favore dei laziali. La squadra di Bagialemani e’ stata praticamente perfetta.
Ad iniziare da due clamorose “ grandi rubate “. Negli ultimi 30 anni non era mai riuscito a nessuno rubare casa base due volte.
L’impresa e’ riuscita ad Ugueto e Duran mentre il terzo punto la Danesi lo ha incassato con un fuoricampo di Camino. Solo una valida per la Montepaschi che ora soccombe nei confronti diretti con Nettuno per 2-0.
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