Un’altra notte senza gironi, la serie C ha cambiato nome ma vive sempre gli stessi problemi. E oggi ha partorito l’ennesimo rinvio. Prima e Seconda Divisione non conoscono ancora il nome dei protagonisti a poco più di due settimane dalla prima giornata. Due essenzialmente i motivi che pesano nel determinare un ritardo così clamoroso nelle operazioni di compilazione. Il primo è rappresentato dai ripescaggi. Con 10 squadre teoricamente interessate e una serie di ricorsi da bloccare la macchina. La promessa del Presidente Macalli “gironi senza x” ha fatto il resto. Anche se Lecco, Alghero, Pizzighettone, Val di Sangro e Barletta sono state allertate e quindi un’ipotesi di soluzione c’è. Tanto che domani pare finalmente il giorno giusto. Sempre che l’altro problema trovi un qualche sbocco. L’Osservatorio del Vicinale ha vietato 7 derby campani per motivi di ordine pubblico e in ottemperanza alla disposizione dovranno essere rivisti i criteri geografici, storico riferimento nella formazione dei gironi. Forse domani nasce il campionato, quella Prima e Seconda divisione delle quali oggi sesite solo il nome.
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