I suoi compagni di squadra lo hanno ribattezzato “il mostro” e in effetti il sonno di Pregnolato e Simoncini questa sera sarà decisamente disturbato. Tutta la settimana è trascorsa nel preparare la gabbia per fermarlo, tutto inutile, Cesca ne segna altri tre a Bellaria era già successo con la Carrarese, secondo hat trick in questa stagione e alla decima giornata ha già frantumato il suo record personale tra i professionisti. Primo gol su calcio di punizione da 35 metri. Simoncini fino a li degno artificiere, non possiede i mezzi per respingere il missile scagliato da distanza siderale. Un gol pazzesco quello del bomber biancoazzurro. E’ solo il preludio di una giornata difficile per i padroni di casa che non replicano, al contrario si fanno ancora infilare. Cesca, fa quello che vuole, controllo e conclusione producono il secondo dispiacere per Simoncini. L’attaccante è una furia. Il Bellaria è annientato. Sarebbe stato tutto diverso se all’alba della ripresa, Crisci avesse spedito alle spalle di Scotti. Il palo salva i Titani dal possibile ritorno in partita dei rivieraschi. Simoncini da quasi l’impressione di essere rassegnato, quando la sfera viene scagliata verso la porta dal destro di Cesca che a metà della ripresa segna il terzo gol. Anche per Evani basta così,lo toglie per rispetto degli avversari. Prima del termine il Bellaria ha la possibilità di segnare almeno il gol della bandiera, rigore netto per fallo di mano di Grassi in area. Uccello calcia male, Scotti blocca anche la conclusione dagli undici metri. Derby al San Marino. Per Alessandro Cesca fanno 12 in 9 partite disputate. Impressiona la facilità con la quale incenerisce gli avversari di turno. Ma oggi, al contrario di domenica, il San Marino non è stato solo Cesca.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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