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Coppa Davis, atto finale

15 nov 2012
Coppa Davis, atto finale
Coppa Davis, atto finale - Domani partirà la 100sima finale di Coppa Davis, a sfidarsi Repubblica Ceca e Spagna.
Il sorteggio dice Spagna. Va tutto come si auspicava il CT Corretja che accetta di buon grado l’esito che gli permetterà di schierare Ferrer contro Stepanek nel primo singolare lasciando ad Almagro la grana Berdych.
Questi i singolari di venerdì quando partirà ufficialmente la finale numero 100 di Coppa Davis. Una formazione spagnola orfana di Nadal che però potrà contrare sulla grande qualità dei suoi doppisti, tornati a vincere le Finals 37 anni dopo Gisbert/Orantes. Per la coppia Granollers/Lopez ci saranno i due singolaristi Berdych e Stepanek, con quest’ultimo particolarmente portato al gioco di coppia. I due cechi hanno uno storico di 14 vittorie in 15 incontri, vera e propria garanzia. Il caso vuole – guarda un po’ – che l’unica sconfitta in Davis incassata dalla coppia sia stata inflitta loro dal tandem Feliciano Lopez – Verdasco, nella finale 2009 che incoronò gli spagnoli, vincitori di tre delle ultime quattro edizioni.
Per la Repubblica Ceca è la quarta finale, a fronte di un’unica vittoria datata 1980 – quando si chiamava ancora Cecoslovacchia – e ottenuta ai danni dell’Italia.
Si giocherà all’O2 Arena di Praga, la tana del team ceco che sul veloce indoor può mettere in difficoltà chiunque, compresi gli spagnoli tanto innamorati della terra rossa. L’obiettivo è quello di uno storico “Double” dopo la netta vittoria in Fed Cup delle connazionali, ottenuta con un secco 3-1 ai danni della Serbia.
I precedenti dicono 4-2 Spagna, compresa la già citata finale 2009 quando gli iberici inflissero una ferita ancora aperta all’orgoglio ceco, martoriato 5-0.
La formazione più forte e completa, priva della sua stella più luminosa, contro una Repubblica Ceca a caccia della storia che si affiderà in tutto e per tutto agli eroi in patria Tomasz Berdych e Radek Stepanek.
[Il servizio di Piero Arcide]

Luca Pelliccioni

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