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Parte con il piede giusto la stagione del San Marino: da Prato arriva un buon punto

24 ago 2009
Parte con il piede giusto la stagione del San Marino: da Prato arriva un buon punto
Parte con il piede giusto la stagione del San Marino: da Prato arriva un buon punto
Zero a zero. Unico risultato possibile per il San Marino attuale. Missione, quindi, portata a termine con successo, su un campo ostico, contro una squadra, il Prato, pronta a recitare una parte da protagonista in questo campionato. Era la prima per Chicco Evani. Il tecnico ha stravolto quelle che erano le previsioni della vigilia. Fuori l’unica punta di ruolo: Simone Mortaro per lui una bocciatura. L’allenatore gli ha preferito Gigi Grassi nei primi 45 minuti e Leandro Guaita nei secondi. Entrambi punte centrali non lo sono. Poi ha estratto dal cilindro Alessandro Ligi. Mossa che si è rivelata giusta visto il doppio compito da lui ricoperto senza troppe sbavature: prima esterno sinistro basso, poi centrale accanto a Bergamini, quando il tecnico, nella ripresa, ha riportato Cristian Pennucci nel suo ruolo naturale. Evani ha cambiato molto nel corso dei 90 minuti. Nel secondo tempo con l’ingresso di Guaita, ha mostrato l’esperimento provato più volte durante il ritiro: Grassi vertice basso del centrocampo. Il folletto di Castelnuovo Garfagnana non ha sfigurato, anche se il direttore di gara lo ha graziato quando completamente fuori tempo ha mandato al tappeto Max Vieri; ci poteva stare anche il rigore. Bene anzi benissimo Francesco Scotti e Tafani. Il portiere è stato il solito baluardo puntuale su ogni chiamata. Il difensore ha spesso chiuso le falle dei giovani compagni di squadra a dimostrazione che sta crescendo anche dal punto di vista caratteriale. Davide Poletti a gamba ed è in grado di mettere in difficoltà sul piano della velocità chiunque. Tutto sommato un buon inizio di una squadra che domenica prossima sarà completamente modificata dall’inserimento di tre punte vere che ovviamente possono dare ad Evani svariate possibilità di utilizzo e un organico completo e competitivo.

Lorenzo Giardi

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