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Seconda Divisione Girone A: l’analisi del lunedì

5 dic 2011
San Marino - Seconda Divisione Girone A: l’analisi del lunedì
San Marino - Seconda Divisione Girone A: l’analisi del lunedì
Ci sono scialbi 0-0 che fanno restare con l’amaro in bocca, per quello che poteva essere ed invece non è stato. Non è il caso del primo derby tra i prof tra San Marino e Santarcangelo. Questo 0-0 non ha fatto altro che confermare il buono stato di salute di due squadre solide, tatticamente ottimamente guidate da due tecnici dalle straordinarie capacità. Ai punti avrebbe meritato qualcosa di più il Titano se non altro perché ha osato di più, ma tutto sommato è un punto che va accettato, il Santarcangelo non è più una sorpresa, ma una realtà consolidata. Quell’Obeng è un muro quasi invalicabile, misteri del calcio a Carpi qualcosa dev’essere sfuggito, vista la facilità con la quale il ghanese è stato gentilmente restituito al mittente. Quando mancano 180 minuti alla fine del girone d’andata schieriamo tre squadre all’interno dei play off: San Marino, Santarangelo e il Rimini che al 33’ del primo tempo era da solo in testa alla classifica, poi il ribaltone. I biancorossi non perdevano in casa dal 28 settembre, quel giorno passò il Casale con la doppietta di Taddei. Una sconfitta questa con il Montichiari casuale, ragion per cui, non è necessario accendere la sirena d’allarme. Il Rimini, neopromosso è a -2 dalla vetta, alla vigilia tutti avrebbero sottoscritto, anzi la squadra di Luca D’Angelo è andata ben oltre alle più rosee prospettive. Bel campionato perché a due giornate dal giro di boa tutti possono ancora fare tutto. Staccate e in piena crisi solo Valenzana e Lecco. Bene anche il Bellaria che dopo la favorevole vendemmiata di Lecco, ha aggiunto un punto in classifica dando continuità. Il pari con la Giacomense, finalmente al Nanni, va stretto agli uomini di Campedelli per quello che hanno costruito, ma tutto sommato la Giacomense di Gadda in questo girone d’andata ha dimostrato di non essere avversario banale.

Lorenzo Giardi

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