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Juve, per il City si torna al passato: pronto il 3-5-2 con Hernanes "alla Pirlo"

15 set 2015
Juve, per il City si torna al passato: pronto il 3-5-2 con Hernanes "alla Pirlo"Juve, per il City si torna al passato: pronto il 3-5-2 con Hernanes "alla Pirlo"
Juve, per il City si torna al passato: pronto il 3-5-2 con Hernanes "alla Pirlo" - Esordire in Champions League all'Etihad Stadium contro il Manchester City potrebbe essere, a seconda...
Esordire in Champions League all'Etihad Stadium contro il Manchester City potrebbe essere, a seconda dei punti di vista, la più grande fortuna o la peggior sciagura per la sgangherata Juventus di inizio stagione. La banda di Allegri, un solo punto in tre partite di campionato, sfiderà questa sera una delle formazioni più in forma del panorama europeo. Dopo cinque giornate di Premier League il City è in testa a punteggio pieno, con quindici gol segnati e un bello zero nella casella delle reti subite.

Il rischio di debacle contro questo City c'è. Allegri lo sa e per l'occasione rispolvera il 3-5-2 di contiana memoria, che con Evra e Lichsteiner sulle fasce sarà di fatto un 5-3-2. In attacco tocca a Mandzukic e Dybala, provati con Cuadrado in rifinitura per un 4-3-3 che forse vedremo a partita in corso. Marchisio si è infortunato col Chievo e ne avrà per 40 giorni, perciò spazio a una mediana inedita, con Hernanes in regia affiancato da Pogba e dall'esordiente Lemina. Difesa standard con Chiellini, Bonucci e Barzagli davanti a Buffon.

In casa City mancherà invece la punta di diamante, quel Kun Aguero che domenica si è infortunato al ginocchio contro il Crystal Palace. Oltre all'argentino, non saranno della partita Clichy e Zabaleta. A sostituire il Kun sarà Sterling, supportato nel 4-2-3-1 di Pellegrini da De Bruyne, Silva e Navas. Yaya Toure e Fernandinho proteggeranno la difesa, composta da Sagna, Kompany, Mangala e Kolarov. In porta ovviamente Hart.

Una sfida all'apparenza impari, ma dalla quale la Juve ha più da guadagnare che da perdere. Una sconfitta non pregiudicherebbe il cammino dei bianconeri, che per qualificarsi fanno la corsa, almeno sulla carta, su Siviglia e Borussia Moenchengladbach. Viceversa, un risultato positivo potrebbe ridare alla Juve le certezze perdute, ricompattando la squadra in vista delle più importanti sfide con spagnoli e tedeschi. Tra l'altro, in Europa il City fatica a ingranare, tanto che negli ultimi tre anni non ha mai superato gli ottavi.

Riccardo Marchetti

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