Quella pastiglietta di Maalox per assorbire i veleni di Pesaro ha fatto il suo effetto: il Pescara torna bello e vincente. Sestri in difficoltà fin dai primi palloni: Cangiano fa uno contro mille e Anacoura si salva come può. Trema la difesa ligure con la giocata suicida di Valentini, Vergani capisce tutto e anticipa, palla fuori di niente. Spingono i padroni di casa, Anacoura si allunga in angolo a parare il tiro di De Marco. Chiude il tempo la bella combinazione Cangiano-Merola-Cangiano, fucilata fuori. L'assedio si rompe in apertura di ripresa, quando l'una tantum del Sestri Levante è davvero bella grossa. Furno va, buca la difesa e Podda cestina ignobilmente una palla solo da spinger dentro. Passato il pericolo c'è ancora il Pescara. Merola stop e tiro, Anacoura in 2 tempi. Ancora Abruzzo dall'angolo: Valzania uno rimpallato, Valzania due in curva. A un quarto d'ora dalla fine Pescara passa e chiude. Tunjov la mette forte e centrale, Anacoura malissimo e i giochi sono fatti. Pescara che potrebbe anche far la doppia con Ferraris che scende, Bentivegna che segue poi sul contrasto di Valentini va giù. Proteste a tutta, ma niente rigore. L'ultimo cosa è un assolo di Dagasso, con Anacoura che stavolta chiude il recinto con tutti i buoi però già belli e fuori.