Sicuramente non è facile riunire tanti campioni in una singola gara, ma sicuramente è ancora più difficile ricevere da loro l’approvazione ed i complimenti per il lavoro svolto a livello organizzativo.
La San Marino Racing Organization in collaborazione con i Regolaristi Sammarinesi in meno di un anno sono riusciti in questa impresa, forti di un 2014 andato alla grande, nonostante il clima autunnale ed una fitta nebbia, ripropongono il San Marino Revival a primavera, il ponte del 1° maggio non ha aiutato, ma ugualmente sono riusciti a portare a San Marino i migliori regolaristi Italiani, ed ascoltando i costruttivi consigli dei maestri della specialità, hanno servito una gara decisamente di livello superiore.
Scampato il pericolo meteo, si è potuto giocare sulla tabella di marcia, concedendo il giusto tempo in alcune prove ed ancora meno in altre.
Risultato, il 22° San Marino Revival, sesta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, si è presentata per quello che è, una competizione dove a vincere deve essere colui che punta a diventare il nuovo Campione Italiano, con un navigatore all’altezza del pilota.
65 le vetture verificate e pronte al via, ma non prima di aver ricevuto la benedizione impartita da Frate Simone dei frati minori di Valdragone, il Parco della Casa San Giuseppe è stata la cornice perfetta, completamente a disposizione dell’evento, ai piedi del Monte Titano, ha dato subito l’impressione che si era li per correre, ma non solo.
Tantissime le auto di pregio, ma ancora di più quelle che hanno movimentato il paese dal 1932 al 1982, dalla Fiat 508 alla Golf GTI.
Il percorso è stato studiato per risaltare le bellezze della Repubblica di San Marino e del territorio circostante, molto apprezzata la passerella in centro storico, ma anche le località come Verucchio, Torriana, Montetiffi, Perticara, Sant’Agata, Petrella Guidi, Talamello, Novafeltria e San Leo, hanno contribuito con i loro paesaggi da cartolina, crinali che ti facevano sentire sul tetto del mondo e strade da guidare come i rally di una volta, quelli di cui il revival vuole essere tributo.
Le bellezze dei luoghi mal calzavano con i secondi che passavano sul cronometro, infatti poco tempo era da dedicarsi alla spensieratezza, bisognava rimanere concentrati e pensare li.
25 Top Driver, 24 Driver A, 5 Driver B, 3 Driver B, 1 Driver D e soltanto 7 Driver NC giusto per rendere l’idea delle forze schierate.
51 prove cronometrate, tutte a cadenza regolare, niente piazzali, tutte prove in linea su strada, tempi di percorrenza pensati per tutti i tipi di auto, alle condizioni delle strade e al traffico domenicale, cambi di ritmo, prove facili alternate a prove difficili per questa rievocazione storica che dimostra ancora una volta di avere gli attributi giusti per essere una gara di Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Vince, Il 22° San Marino Revival, con sole 130 penalità, l’equipaggio formato da Mario Passanante e Elisa Buccioni - Autobianchi a112 - Club Orobico Bergamo , secondo posto del podio per Armando Fontana e Danilo Piga – Autobianchi A112 Abarth – Classic Team, terzo assoluti Flavio Renna e Alessandro Nobis - Innocenti Mini 1000 – Classic Team, per rendere l’idea delle forze scese in campo le prime 5 posizioni si racchiudono in un battito di ciglia, cioè in meno di 5 centesimi di secondo.
Nella Top Car vincono Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi - Fiat 508 Sport - Franciacorta Motori, secondi Fabio Loperfido e Alessandro Moretti - Fiat 1500 6C -Classic Team, terzi Edoardo Bellini e Michele Bellini - Fiat 508 C – Franciacorta Motori, infine la coppa riservata alle Scuderie è vinta dalla Franciacorta Motori.
I Sammarinesi in gara si difendono egregiamente, Isaia Zanotti e Samantha Vicini con la loro Alfa Romeo GTV chiudono al 25° posto assoluto e al 6° di raggruppamento, Alen Burgagni, navigato dal padre Antonio a bordo della sua bellissima 131 Abarth chiude in 58° posizione, e in 7° di raggruppamento, entrambi portacolori dei Regolaristi Sammarinesi.
Il vincitore del cronometro programmabile di alta precisione Spark Zero è stato l’equipaggio n°75 Darren Morcombe e Chiara Montalbetti su Ermini Siluro Sport, il premio è stato consegnato dal testimonial Spark Mario Passanante.
Grazie ai tanti complimenti ricevuti, possiamo affermare che il 22° San Marino Revival è stata una gran gara, riuscita e molto apprezzata dagli appassionati del settore, indispensabile il contributo della F.A.M.S. e dei suoi Ufficiali di Gara, molto professionale e sicuramente all’altezza il lavoro svolto dai Cronometristi di San Marino e Pesaro, un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito a titolo gratuito al buon svolgimento della manifestazione.
Ancora molto si può fare per migliorare, siamo dei perfezionisti e vi daremo ancora modo di innamorarvi della nostra terra ma soprattutto dare forma alla nostra passione comune.
La San Marino Racing Organization in collaborazione con i Regolaristi Sammarinesi in meno di un anno sono riusciti in questa impresa, forti di un 2014 andato alla grande, nonostante il clima autunnale ed una fitta nebbia, ripropongono il San Marino Revival a primavera, il ponte del 1° maggio non ha aiutato, ma ugualmente sono riusciti a portare a San Marino i migliori regolaristi Italiani, ed ascoltando i costruttivi consigli dei maestri della specialità, hanno servito una gara decisamente di livello superiore.
Scampato il pericolo meteo, si è potuto giocare sulla tabella di marcia, concedendo il giusto tempo in alcune prove ed ancora meno in altre.
Risultato, il 22° San Marino Revival, sesta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, si è presentata per quello che è, una competizione dove a vincere deve essere colui che punta a diventare il nuovo Campione Italiano, con un navigatore all’altezza del pilota.
65 le vetture verificate e pronte al via, ma non prima di aver ricevuto la benedizione impartita da Frate Simone dei frati minori di Valdragone, il Parco della Casa San Giuseppe è stata la cornice perfetta, completamente a disposizione dell’evento, ai piedi del Monte Titano, ha dato subito l’impressione che si era li per correre, ma non solo.
Tantissime le auto di pregio, ma ancora di più quelle che hanno movimentato il paese dal 1932 al 1982, dalla Fiat 508 alla Golf GTI.
Il percorso è stato studiato per risaltare le bellezze della Repubblica di San Marino e del territorio circostante, molto apprezzata la passerella in centro storico, ma anche le località come Verucchio, Torriana, Montetiffi, Perticara, Sant’Agata, Petrella Guidi, Talamello, Novafeltria e San Leo, hanno contribuito con i loro paesaggi da cartolina, crinali che ti facevano sentire sul tetto del mondo e strade da guidare come i rally di una volta, quelli di cui il revival vuole essere tributo.
Le bellezze dei luoghi mal calzavano con i secondi che passavano sul cronometro, infatti poco tempo era da dedicarsi alla spensieratezza, bisognava rimanere concentrati e pensare li.
25 Top Driver, 24 Driver A, 5 Driver B, 3 Driver B, 1 Driver D e soltanto 7 Driver NC giusto per rendere l’idea delle forze schierate.
51 prove cronometrate, tutte a cadenza regolare, niente piazzali, tutte prove in linea su strada, tempi di percorrenza pensati per tutti i tipi di auto, alle condizioni delle strade e al traffico domenicale, cambi di ritmo, prove facili alternate a prove difficili per questa rievocazione storica che dimostra ancora una volta di avere gli attributi giusti per essere una gara di Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Vince, Il 22° San Marino Revival, con sole 130 penalità, l’equipaggio formato da Mario Passanante e Elisa Buccioni - Autobianchi a112 - Club Orobico Bergamo , secondo posto del podio per Armando Fontana e Danilo Piga – Autobianchi A112 Abarth – Classic Team, terzo assoluti Flavio Renna e Alessandro Nobis - Innocenti Mini 1000 – Classic Team, per rendere l’idea delle forze scese in campo le prime 5 posizioni si racchiudono in un battito di ciglia, cioè in meno di 5 centesimi di secondo.
Nella Top Car vincono Franco Spagnoli e Giuseppe Parisi - Fiat 508 Sport - Franciacorta Motori, secondi Fabio Loperfido e Alessandro Moretti - Fiat 1500 6C -Classic Team, terzi Edoardo Bellini e Michele Bellini - Fiat 508 C – Franciacorta Motori, infine la coppa riservata alle Scuderie è vinta dalla Franciacorta Motori.
I Sammarinesi in gara si difendono egregiamente, Isaia Zanotti e Samantha Vicini con la loro Alfa Romeo GTV chiudono al 25° posto assoluto e al 6° di raggruppamento, Alen Burgagni, navigato dal padre Antonio a bordo della sua bellissima 131 Abarth chiude in 58° posizione, e in 7° di raggruppamento, entrambi portacolori dei Regolaristi Sammarinesi.
Il vincitore del cronometro programmabile di alta precisione Spark Zero è stato l’equipaggio n°75 Darren Morcombe e Chiara Montalbetti su Ermini Siluro Sport, il premio è stato consegnato dal testimonial Spark Mario Passanante.
Grazie ai tanti complimenti ricevuti, possiamo affermare che il 22° San Marino Revival è stata una gran gara, riuscita e molto apprezzata dagli appassionati del settore, indispensabile il contributo della F.A.M.S. e dei suoi Ufficiali di Gara, molto professionale e sicuramente all’altezza il lavoro svolto dai Cronometristi di San Marino e Pesaro, un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito a titolo gratuito al buon svolgimento della manifestazione.
Ancora molto si può fare per migliorare, siamo dei perfezionisti e vi daremo ancora modo di innamorarvi della nostra terra ma soprattutto dare forma alla nostra passione comune.
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