Umberto Scandola ha vinto il rally dell'Adriatico, penultima prova del campionato italiano ma quella marchigiana è stata la gara di Denis Colombini.
Il pilota sammarinese, al volante di una Ford Fiesta R5, è sempre stato tra i principali protagonisti del rally e poi si è letteralmente scatenato nel finale di gara.
Colombini ha fatto segnare il miglior tempo nelle ultime tre prove speciali, centrando uno splendido secondo posto assoluto.
La gara dicevamo, è stata vinta da Umberto Scandola.
Il portacolori di casa Skoda, ha approfittato di un problema allla trasmissione della Peugeot 208 di Paolo Andreucci, per portarsi al comando della gara.
Di li in poi nessuna sbavatura per il leader della classifica generale, fino a conquistare la seconda vittoria in campionato, dopo il Sanremo.
Un successo che permette a Scandola, di consolidare il primato con 7 punti di vantaggio su Basso e Andreucci anche se il pilota veronese deve ancora scartare un risultato, quando manca una sola gara, al temine della stagione.
A proposito di Basso.
Il pilota di Montebelluna, con la Ford Fiesta alimentata a GPL, ha chiuso al terzo posto, con un ritardo di 57 secondi da Scandola e 27 da Denis Colombini.
Costretto invece al ritiro mentre occupava la tredicesima posizione, Filippo Reggini in coppia con Massimo Bizzocchi.
Palmiro Faetanini
Il pilota sammarinese, al volante di una Ford Fiesta R5, è sempre stato tra i principali protagonisti del rally e poi si è letteralmente scatenato nel finale di gara.
Colombini ha fatto segnare il miglior tempo nelle ultime tre prove speciali, centrando uno splendido secondo posto assoluto.
La gara dicevamo, è stata vinta da Umberto Scandola.
Il portacolori di casa Skoda, ha approfittato di un problema allla trasmissione della Peugeot 208 di Paolo Andreucci, per portarsi al comando della gara.
Di li in poi nessuna sbavatura per il leader della classifica generale, fino a conquistare la seconda vittoria in campionato, dopo il Sanremo.
Un successo che permette a Scandola, di consolidare il primato con 7 punti di vantaggio su Basso e Andreucci anche se il pilota veronese deve ancora scartare un risultato, quando manca una sola gara, al temine della stagione.
A proposito di Basso.
Il pilota di Montebelluna, con la Ford Fiesta alimentata a GPL, ha chiuso al terzo posto, con un ritardo di 57 secondi da Scandola e 27 da Denis Colombini.
Costretto invece al ritiro mentre occupava la tredicesima posizione, Filippo Reggini in coppia con Massimo Bizzocchi.
Palmiro Faetanini
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