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La Divina Commedia 'The New Manuscript': un progetto tra New York e San Marino

22 gen 2021
La Divina Commedia 'The New Manuscript': un progetto tra New York e San Marino

Il Progetto Una Divina Commedia miniata nel ventunesimo secolo, interamente scritta a mano e illustrata in ogni pagina in graphic novel style, a cura di un unico artista.
È l’opera monumentale che da sei anni anni sta realizzando George Cochrane, artista di New York e professore universitario alla FDU, e che vedrà la luce in questo anno di celebrazioni dantesche.

Fonti e Destinatari Cochrane ha deciso di avventurarsi in una missione impossibile: creare un manoscritto miniato contemporaneo che racchiuda 700 anni di arte ispirata alla Commedia, da Michelangelo e Botticelli a Doré e Blake, ma che guardi al futuro delle nuove generazioni, in uno stile fresco e accessibile a tutti, dagli studiosi ai lettori più inesperti.

Perché un manoscritto? Ripercorrendo la storia della Commedia, studiandola per decenni e consultando i manoscritti che ne hanno tramandato l’importanza, George Cochrane si è presto reso conto che la forma più adatta al suo scopo era quella adottata dai miniatori medievali, nella quale testo e immagine collaborano alla narrazione della storia per una immediata e diretta fruizione dell’opera.

Il Medioevo a New York Se nel medioevo un intero gruppo di copisti e miniatori si occupava di stesura del testo e miniatura di un codice, George Cochrane ha incarnato in sé tutte le figure che operavano nelle botteghe artistiche medievali. E mentre l’artista vestiva i panni di un monaco, ogni giorno e per sei anni, fuori dal suo studio si stagliava una mutevole New York, che attraversava cambiamenti epocali e che sarebbe divenuta una delle città più colpite al mondo dalla pandemia, per molti aspetti vicina a quella a cui Dante scampò morendo qualche anno prima della sua propagazione.

Curatori L’incontro con gli editori italiani Giovanni Scorcioni e Giulia Fogliani di Facsimile Finder, attivi nel campo nella riproduzione di manoscritti miniati, ha permesso all’impresa di George Cochrane di trasformarsi in libro d’artista. A metà marzo, La Divina Commedia - The New Manuscript verrà lanciata da una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter, dove si potrà scegliere tra quattro differenti edizioni di pregio, in base alle caratteristiche e alla fascia di prezzo, a partire da 80 dollari. I volumi saranno interamente realizzati tra Italia e San Marino.

Testimonials L’unico manoscritto dantesco del ventunesimo secolo, interamente ricopiato e miniato, inserito nel progetto Digital Dante della Columbia University. (https:// digitaldante.columbia.edu/image/cochrane-illustrations/)

“My careful investigation of the illustrations and text convinced me that the project was the most philologically and historically well-informed illustrated edition of the Divine Comedy I had seen.” — H. Wayne Storey, Professore Emerito di Italiano e Studi Medievali, Indiana University.

“Il progetto illustrativo di George Cochrane rivisita in maniera estremamente originale la tradizione illustrata dei manoscritti tre-quattrocenteschi proponendo pagina dopo pagina una personale messa a fuoco del testo. A tal fine Cochrane si misura con le soluzioni iconografiche e compositive esperite dagli artisti che nei secoli hanno tradotto in immagini il poema dantesco. Il risultato è un’opera decisamente intrigante, di considerevole interesse sul piano della storia della tradizione figurata della Commedia.” — Lucia Battaglia Ricci, Docente di Letteratura Italiana all'Università di Pisa e Roma Tre, rinomata dantista.

"L’impresa di George Cochrane non ha precedenti e ci insegna come accostarci a Dante. Cochrane, che viene dalla tradizione del comics, si è avvicinato infatti alla Commedia cominciando dal testo, studiandone la lingua e risalendo addirittura alle grafie caratteristiche dei codici miniati trecenteschi. Poi ha confrontato le soluzioni figurative che grandi e grandissimi artisti, prima di lui, hanno tentato nel corso dei secoli per “immaginare” ciò che Dante ha “visto”. Infine, Cochrane ha tentato una sintesi originale, che fosse insieme antica e moderna, piena di echi della tradizione e al tempo stesso personalissima. Così, possiamo leggere il viaggio di Dante trascritto parola per parola, con attenzione filologica, da un amanuense newyorkese contemporaneo. E soprattutto possiamo “vedere” la “visione” dantesca attraverso immagini di grande efficacia, rapide, nervose, spesso divertenti, che esprimono la nostra sensibilità di uomini del XXI secolo." — Simone Casini, Docente di Letteratura Italiana all’Università di Perugia.


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