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Segretaria Interni risponde a SSD

29 ott 2016
Segretaria Interni risponde a SSD
La Segreteria di Stato per gli Affari Interni ritiene doveroso fornire adeguate informazioni, a fronte del comunicato di SSD apparso sulla stampa e sui media, riguardo gli adempimenti previsti dalla normativa vigente per garantire l’esauriente e imparziale comunicazione dei programmi e dei candidati delle liste e colazioni.
Come si può evincere da quanto di seguito esposto non vi è stato alcun comportamento discrezionale e “prepotente“ da parte del Segretario di Stato Gian Carlo Venturini, bensì il rispetto delle regole e di quanto concordato nell’incontro del 18 ottobre u.s. con tutti i rappresentanti dei partiti e movimenti in merito agli adempimenti elettorali. Nella predetta riunione, alla quale era presente anche il rappresentante di SSD, è stato ribadito che tutto il materiale inerente la pubblicazione doveva essere esattamente identico a quanto depositato all’Ufficio Elettorale di Stato.
Pertanto la pubblicazione istituzionale contenente il programma e i candidati delle liste e delle coalizioni concorrenti su base di parità, è stata predisposta con il materiale depositato dai rappresentanti delle liste e colazioni all’Ufficio Elettorale di Stato entro l’11 ottobre u.s. e convalidato dalla Commissione Elettorale nella seduta del 17 ottobre 2016. Proprio per garantire l’imparziale e corretta informazione agli elettori, i nominativi dei candidati e le ulteriori informazioni relative agli stessi sono riportati, nella predetta pubblicazione così come depositati e validati dalla Commissione Elettorale ed altresì riprodotti nei manifesti elettorali istituzionali.
La macchina elettorale è particolarmente complessa e delicata visti gli innumerevoli e articolati impegni da svolgersi in un periodo circoscritto. Si coglie l’occasione per ringraziare tutti i funzionari che con spirito di servizio ed abnegazione si stanno adoperando per il corretto svolgimento delle consultazioni elettorali e si auspica che il confronto e la dialettica fra le forze politiche siano rivolti su tematiche costruttive e proficue nell’interesse della collettività e non strumentali.

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