Altri tre arresti per la rapina del 22 febbraio scorso alla Gioielleria Baldacci di Riccione. Erano di Vieste, come gli altri due componenti della banda fermati lo scorso 15 marzo.
L'operazione “Day Trip” dei Carabinieri di Riccione ha permesso di risalire a tutti gli autori della rapina alla Gioielleria Baldacci: gli ultimi tre finiti in manette sono un 33enne, un 28enne e un 43enne tutti con precedenti e originari di Vieste, come gli altri due componenti della banda, finiti in manette a metà marzo. Da allora le indagini sono proseguite e mettendo insieme tutti i tasselli i carabinieri di Riccione – in collaborazione con i colleghi pugliesi - hanno chiuso il cerchio. La rapina fruttò circa 70mila euro in gioielli e preziosi e i banditi se la presero anche con la titolare che rimase ferita. Ora sono tutti e cinque in arresto: cinque in carcere, mentre l'autista della banda è ai domiciliari.
l.s.
L'operazione “Day Trip” dei Carabinieri di Riccione ha permesso di risalire a tutti gli autori della rapina alla Gioielleria Baldacci: gli ultimi tre finiti in manette sono un 33enne, un 28enne e un 43enne tutti con precedenti e originari di Vieste, come gli altri due componenti della banda, finiti in manette a metà marzo. Da allora le indagini sono proseguite e mettendo insieme tutti i tasselli i carabinieri di Riccione – in collaborazione con i colleghi pugliesi - hanno chiuso il cerchio. La rapina fruttò circa 70mila euro in gioielli e preziosi e i banditi se la presero anche con la titolare che rimase ferita. Ora sono tutti e cinque in arresto: cinque in carcere, mentre l'autista della banda è ai domiciliari.
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