Per l’istituto musicale si apre un nuovo corso che dovrà necessariamente seguire la riforma della scuola messa in atto in Italia dalla Gelmini. Quella che fino a ieri era una soluzione sperimentale è diventata legge attuativa: i conservatori verranno equiparati alle università diventando istituto di alta formazione artistica e musicale. In passato i giovani potevano iscriversi al conservatorio prima dei 18 anni e studiare anche negli istituti musicali per poi sostenere in forma privatistica gli esami. Ora, invece, come in una normale università, per accedervi dovranno possedere un diploma superiore. E’ naturale pensare che un giovane iscritto ad un liceo che non sia musicale debba seguire la sua preparazione altrove. L’istituto sammarinese, se da una parte si trova penalizzato al livello più alto dell’insegnamento, dall’altra avrà ancor più modo di avvicinare i giovani alla conoscenza di uno strumento. E un vecchio sogno prende di nuovo forma: quello di vedere l’istituto musicale diventare conservatorio.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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