Se ne parla da giorni e se ne parlerà per mesi di questa iniziativa vero e proprio evento culturale e mediatico. LEONARDO DA SAN MARINO, si potrebbe chiamare così, la più grande mostra divulgativa, esplicativa, dedicata al Da Vinci. Sviluppata in più sale al Kursaal con sezioni distaccate anche presso le torri e a Palazzo Pubblico oltreché al Museo di Stato. Un viaggio nel mondo creativo del genio toscano in prima mondiale, assolutamente per tutti.
Macchine e progetti realizzati sui disegni originali armi e oggetti di lavoro oltre agli studi sul volo gli animali e sul corpo; non mancano gli studi sulla musica per l'invenzione di nuovi strumenti musicali. Il Centro Studi leonardeschi di Milano ha installato in Repubblica realizzazioni in legno di frassino e olmo, mai viste, adattate agli spazi espositivi locali come ad esempio la grande balestra da guerra della seconda torre. Esperienze interattive e simulazioni multimediali anche in 3D su pittura, architettura e ingegneria, disegni e schizzi avveniristici copiati e ideati nei secoli successivi da tecnici e scienziati sino ai giorni nostri.
Copiava dettagliatamente le idee altrui e la natura stessa rielaborando meticolosamente in intuizioni folgoranti come, ad esempio, con gli studi sul corpo dell'architetto romano Vitruvio vissuto 1500 anno prima di lui. Gli effetti del metodo leonardesco sono evidenti in tutte le scoperte e le invenzioni tecniche e artistiche avvenute durante i 500 anni dopo la sua morte.
fz
EDOARDO ZANON curatore e divulgatore scientifico mostra LEONARDO
Macchine e progetti realizzati sui disegni originali armi e oggetti di lavoro oltre agli studi sul volo gli animali e sul corpo; non mancano gli studi sulla musica per l'invenzione di nuovi strumenti musicali. Il Centro Studi leonardeschi di Milano ha installato in Repubblica realizzazioni in legno di frassino e olmo, mai viste, adattate agli spazi espositivi locali come ad esempio la grande balestra da guerra della seconda torre. Esperienze interattive e simulazioni multimediali anche in 3D su pittura, architettura e ingegneria, disegni e schizzi avveniristici copiati e ideati nei secoli successivi da tecnici e scienziati sino ai giorni nostri.
Copiava dettagliatamente le idee altrui e la natura stessa rielaborando meticolosamente in intuizioni folgoranti come, ad esempio, con gli studi sul corpo dell'architetto romano Vitruvio vissuto 1500 anno prima di lui. Gli effetti del metodo leonardesco sono evidenti in tutte le scoperte e le invenzioni tecniche e artistiche avvenute durante i 500 anni dopo la sua morte.
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EDOARDO ZANON curatore e divulgatore scientifico mostra LEONARDO
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