“Siamo una azienda seria che ha sempre pagato le tasse”. Stefano Valli della Wonderfood respinge le accuse di evasore fiscale. “Siamo tutto fuorché questo. Tra l’altro siamo anche un enorme contribuente per l’Italia, dove versiamo regolarmente l’iva, per questo ci riteniamo una azienda modello per la gestione dell’interscambio tra i due stati”. Il problema per le aziende nel mirino delle fiamme gialle sembra più politico. Ecco perché diventa prioritario giungere ad un accordo tra i due stati. “Ci sentiamo presi di mira proprio per smuovere il rapporto tra Italia e San Marino”, conclude Valli.
Stessa situazione per la Karnak dove il presidente non nasconde l’ amarezza. “Stanno colpendo una azienda che da lavoro a 500 persone all’interno e a 1000 agenti e consulenti esterni – ha detto Marco Bianchini – di fatto si vuole ignorare che questa realtà lavora da tempo ed è cresciuta con tanta fatica e numerosi investimenti. Siamo sereni – prosegue il presidente karnak – rispetto alle accuse della Guardia Di Finanza. Abbiamo sempre seguito le regole e saranno i giudici a dire l’ultima parola in seguito ai ricorsi che abbiamo presentato”.
Stessa situazione per la Karnak dove il presidente non nasconde l’ amarezza. “Stanno colpendo una azienda che da lavoro a 500 persone all’interno e a 1000 agenti e consulenti esterni – ha detto Marco Bianchini – di fatto si vuole ignorare che questa realtà lavora da tempo ed è cresciuta con tanta fatica e numerosi investimenti. Siamo sereni – prosegue il presidente karnak – rispetto alle accuse della Guardia Di Finanza. Abbiamo sempre seguito le regole e saranno i giudici a dire l’ultima parola in seguito ai ricorsi che abbiamo presentato”.
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