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CGG: ok all'unanimità all'Istanza per sostenere le ONG impegnate nella lotta contro la violenza di genere

29 ago 2023
I Capitani Reggenti Alessandro Scarano e Adele Tonnini
I Capitani Reggenti Alessandro Scarano e Adele Tonnini

Lavori ripresi nel pomeriggio con il dibattito sull'Istanza d'Arengo che invoca un medesimo limite di età per somministrazione e vendita di alcolici. Tema che sta a cuore a tutti, è stato sottolineato dai banchi di DML, visto il problema dell'assunzione smodata di alcolici da parte dei giovani; disponibilità a lavorare su un ordine del giorno, non tanto nell'ottica del proibizionismo, ma per mettere “giusti paletti”. Da qui un richiamo: ampliare l'OdG – proposto dall'esponente DC Manuel Ciavatta - anche ad altre sostanze dannose come i tabacchi. Il Codice Penale, è stato ricordato dal Governo, fissa già un unico limite ai 16 anni; ma esercizi commerciali vincolano al raggiungimento della maggiore età la possibilità di acquisto di alcolici.

Un esponente di Libera ha ricordato come il dibattito sia iniziato grazie alla disponibilità delle forze di Opposizione, altrimenti sarebbe mancato il numero legale; e ciò anche per il rispetto dovuto a questo istituto di democrazia diretta. Riflessioni poi sul disagio sociale connesso all'abuso di alcol. Dalle fila di NPR un plauso alla presa di coscienza innescata da questa Istanza; problematica spesso ignorata – è stato osservato – la piaga dell'abuso di alcol e stupefacenti, e che non riguarda esclusivamente i giovani. Una esponente di RETE ha sottolineato come l'attuale situazione normativa possa creare problemi e confusione interpretativa; massima attenzione anche ai temi di sicurezza e ordine pubblico, sollecitato allora un riferimento in Commissione delle Forze dell'Ordine rispetto ai contenuti di una eventuale normativa sui temi sollecitati dall'Istanza. Con un OdG è possibile fare chiarezza – è stato osservato dai banchi di Libera -, ed intervenire anche su ulteriori elementi indicando al Governo di percorrere una strada di prevenzione sul tema dell'abuso di alcol.

Soddisfazione, dalle fila della DC, per la disponibilità del Consiglio ad approfondire la tematica in oggetto anche oltre il testo dell'Istanza. Attenzione anche al disagio alla base di queste problematiche. Si è quindi data lettura all'OdG, nel quale si impegna il Governo a riferire in Commissione sulla base dei dati delle Forze dell'Ordine e ad adeguare entro 6 mesi la normativa in materia, con la previsione del divieto di somministrare alcolici ai non maggiorenni; ad implementare una campagna di informazione sull'abuso di alcol con un focus particolare sulle fasce più giovani della popolazione. L'Istanza è stata poi posta in votazione: 23 favorevoli, 6 contrari, 1 astenuto. Successivamente l'Ordine del Giorno: 39 favorevoli e 1 astenuto. L'Istanza successiva sollecita misure per sostenere e riconoscere le organizzazioni della società civile impegnate nella lotta contro la violenza di genere. Ricordato nel testo il rapporto del GREVIO del 2020, dove si ricorda l'attività di queste organizzazioni e si esprime preoccupazione per il mancato finanziamento da parte delle autorità, oltre al mancato coinvolgimento nella cooperazione tra le agenzie. Da qui alcune indicazioni, da parte dell'organismo di monitoraggio, che vanno nella direzione auspicata dall'Istanza. Il Segretario di Stato Mularoni, nell'illustrarla, ha ricordato le indicazioni dell'Authority e le attività svolte in Repubblica, l'attivazione di un numero telefonico dedicato al problema, ecc.. Tutto ciò, ha spiegato, dimostra una fattiva adesione a quanto auspicato dal GREVIO. Ci si doterà di un elenco al quale possano iscriversi le ONG per una fattiva collaborazione con le istituzioni nel contrasto al fenomeno della violenza contro le donne.

Sollecitato infine un accoglimento dell'Istanza. Anche dai banchi della DC, dove è stata riconosciuta la competenza e l'esperienza delle organizzazioni che operano in territorio. Clima di concordia in Aula; da NPR l'invito a non dimenticare il “grande lavoro” che l'Authority Pari Opportunità sta compiendo dalla sua istituzione. Massimo risalto anche al ruolo dell'istruzione. Favorevole Libera, che ha ricordato però le precedenti sollecitazioni di UDS affinché non cadessero in prescrizione una serie di denunce, e la reazione – all'epoca - della Maggioranza. Anche San Marino è una società violenta, ha dichiarato un esponente di RETE; che ha posto l'accento anche su violenze più sottili, psicologiche, ad esempio nel mondo del lavoro. Sollecitato allora “un passo in più”: ottenere i numeri di questo fenomeno, con un riferimento in Commissione del Segretario di Stato alla Sanità.

RF ha definito la violenza di genere una piaga sotterranea; soffermandosi anche su recenti fatti avvenuti altrove, e che hanno avuto rilievo internazionale. Citato il caso del bacio ad una calciatrice spagnola. Giudicato sconveniente – da una esponente di Repubblica Futura - un commento sui social del Segretario di Stato Berti, che a suo avviso avrebbe sminuito l'accaduto. Un riferimento anche a quanto avvenne in un Consiglio del dicembre scorso, quando a seguito di un'Istanza d'Arengo dell'Unione Donne Sammarinesi – con al centro proprio un rapporto del GREVIO – le forze governative presentarono un duro OdG. L'Istanza è stata infine approvata all'unanimità.

Si è poi passati a quella che invoca una normativa che regoli l'uso e il possesso di cannabis a scopo ricreativo personale. Il Segretario Mularoni ha fra le altre cose riportato alcune valutazioni – riguardo gli effetti della cannabis - provenienti dalla Comunità di San Patrignano. Posto l'accento anche sui costi sociali del fenomeno delle dipendenze. Ha dichiarato poi come la scienza abbia dimostrato come la cannabis crei deficit dell'apprendimento, alteri la percezioni della realtà, riduca la stima del pericolo, il rendimento scolastico, i tempi di reazione, produca danni e condizioni di rischio per la salute mentale. La grande maggioranza degli incidenti stradali dovuti all'assunzione di sostanze – ha aggiunto - è dovuta proprio alla cannabis. In generale un giudizio molto severo; sottolineando il concetto di cannabis come fase di transizione verso altre droghe. Parere dunque negativo.





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