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Congresso di Stato: Asset Banca ancora al centro della seduta

14 gen 2008
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Il tema dello scandalo finanziario ha tenuto banco nella riunione con il segretario alle finanze che ha richiamato la necessità di una riflessione sull’intero sistema bancario e finanziario sammarinese. I passi comunque, oltre alle verifiche sulle modalità degli arresti e delle intercettazioni verso connazionali, riguarda anche quelle sul merito della questione per capire le dinamiche, per questo ci sono stati confronti con la banca centrale e le associazioni bancarie.
Ulteriore indagine, quella approdata sul tavolo dell’esecutivo da parte del tribunale con la vicenda del finto sequestro di Andrea Babbi, dello scorso novembre. "Non ci sono problemi di liquidità all’interno dell’Asset Banca –ha detto Stefano Macina – che viene monitorata dal Comitato del Credito e Risparmio e da Banca Centrale. Non possiamo crescere e uscire dai confini se non affrontiamo i nodi del sistema finanziario quali libretto al portatore, anonimato e l’uso degli assegni in territorio”.
Nessun giallo sulle dimissioni del presidente della Bcsm, Antonio Valentini, infatti la procedura prevedere il confronto all’interno del Comitato per il credito e risparmio, dopodichè ci saranno gli atti conseguenti. Il responsabile alle finanze annuncia anche una lettera del Fondo Monetario Internazionale che giudica positivamente i passi intrapresi per la soluzione della crisi Banca del Titano, ma raccomanda il rafforzamento del quadro giuridico e soprattutto, prima della creazione del fondo di garanzia, il potenziamento degli strumenti di vigilanza. Di qui la decisione di incrementare l’organico di 6-7 unità e di avvalersi di esperti esterni. la carenza di ispettori- due quelli in forza attualmente – costringe ad una dilatazione dei tempi.
Fornendo anche gli strumenti necessari, aggiunge il Segretario alla giustizia Ivan Foschi, quali l’aggiornamento della normativa contro il riciclaggio e l’entrata a pieno regime di quella sulle intercettazioni telefoniche.
Fumata grigia sulla centrale del latte. Il governo non ha deciso a chi vendere tra i due concorrenti, ma la privatizzazione si farà. Restano da definire alcuni aspetti legati alla tipicità. La richiesta dei produttori di latte sarà al centro di un ulteriore confronto, ma a pesare è stata anche la richiesta di Sinistra Unita alla vigilia del Congresso.
Tra le delibere adottate anche lo stanziamento per la costruzione del blocco operatorio, di oltre 1milione di euro, e la nuova legge sui passaporti, con la distinzione tra quello diplomatico e quello di servizio.
Il primo destinato ai Capi di Stato, consiglieri e corpo diplomatico, il secondo al personale amministrativo impegnato in missioni o in incarichi all’estero.

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