A più riprese il Segretario di Sato alle Finanze ha parlato del 2010 come dell’anno orribile, tra i peggiori mai vissuti da San Marino. Il deficit previsto sarà di circa 43 milioni di euro. Ben 568 milioni se ne vanno in spesa corrente, ed è per questo che il congresso di Stato intende contenere i costi ed adottare una politica di assoluto rigore. I settori strategici come la sanità non subiranno ridimensionamenti, ma per tutto il resto non vi saranno turn over e gli straordinari saranno ridotti all’osso. Il governo si muoverà anzitutto contenendo la spesa, tagliando i costi del 13%, risparmiando su consulenze, pubblicità e iniziative. La copertura per la spesa sanitaria resta sugli 80 milioni di euro e sono mantenuti anche gli investimenti sul territorio.
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