Chiusa ieri la seduta di aprile con l'atteso ordine del giorno, approvato a maggioranza, dopo il dibattito su sicurezza e ordine pubblico, riordino dei Corpi di Polizia e nomina del comandante della Gendarmeria. Ordine del giorno sottoscritto dalla maggioranza, PS e UPR. Voto contrario è venuto da Rete, estensione da Civico 10 e Sinistra Unita, vota a favore – insieme naturalmente alle forze di maggioranza, Ps e Upr, anche Denise Bronzetti, contrario l'indipendente di minoranza Pedini Amati. Un ordine del giorno che specifica criteri e tempi per la nomina del nuovo Comandante della Gendarmeria. La designazione dovrà avvenire entro il mese di maggio e dovrà essere una “figura ricercata all'interno del nostro territorio – si legge – sulla base dei requisiti di legge, ma anche in relazione alla capacità di garantire un'adeguata conoscenza della situazione dei corpi e un indispensabile collegamento con i corpi di Polizia degli altri Paesi, Italia innanzitutto”. Ancora, per quanto riguarda la riorganizzazione dei Corpi, l'ordine del giorno chiede che entro il 30 settembre 2015 sia chiuso l'iter legislativo per la piena funzionalità del dipartimento di Polizia e che si proceda, sempre entro la fine di settembre, alla designazione del direttore”.
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