L’appuntamento con il 15° congresso è fissato per il 19, 20 e 21 maggio prossimi. E la confederazione del lavoro si prepara all’assise dal tema “A San Marino, in Europa”, con un iter congressuale che prevede le assemblee nei luoghi di lavoro e coi pensionati per discutere il documento di base ed eleggere i delegati. Dopodiché il mese di aprile vedrà lo svolgimento dei 4 congressi di federazione: Pubblico impiego, industria, edilizia e pensionati. Test importanti in vista del congresso vero e proprio, nel quale, ci sarà la novità dell’elezione diretta del segretario generale. Anche in questo caso, come per la confederazione democratica, ci si avvia verso la riconferma di Giovanni Ghiotti. Qualche spostamento invece potrebbe venire all’interno del consiglio, non tutti infatti sono intenzionati a ricandidarsi. Il documento di base è incentrato sul rapporto tra San Marino ed Europa, risanamento e sviluppo, equità fiscale e riqualificazione stato sociale e della sanità, riforma pensioni e il mercato del lavoro. In primo piano le proposte di rinnovamento organizzativo della Csdl, sia per affermare un nuovo modello di sindacato che per assicurare nuovi strumenti per aumentare la partecipazione dei lavoratori.
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