L’accordo firmato a Vienna è una convenzione, tra San Marino e Austria, in materia di imposte dirette e sul patrimonio. In linea di principio tende ad eliminare la doppia tassazione sui redditi delle persone fisiche e giuridiche che operano nei due stati. Se per esempio un residente a San Marino ricava redditi o possiede un patrimonio assoggettabili a imposizione in Austria, nell’Igr sammarinese potra’ dedurre un importo pari all’imposta gia’ versata al fisco austriaco. Per reciprocita’ lo stesso principio vale per il residente in Austria: se ha gia’ pagato la tassa a San marino l’importo potra’ essere dedotto dalla sua dichiarazione dei redditi. La convenzione è composta da 30 articoli che specificano le imposte considerate, la regolamentazione per quel che riguarda i dividendi di societa’, i canoni, i compensi e i gettoni di presenza, i redditi degli sportivi e degli artisti, dei professori-insegnanti-ricercatori, degli studenti. L’articolo 26 dell’accordo riguarda lo scambio di informazioni tra i due stati: rimarranno secretate ma consentiranno riscontri rapidi per evitare distorsioni.
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