
Scuola, Stato, Famiglia: l'interconnessione di questi elementi fondamentali come asse portante di un sistema educativo di qualità. Sono le direttrici che fornisce il Segretario di Stato per l'Istruzione Teodoro Lonfernini, nella Giornata Internazionale dell'Educazione, che dal 2018 si celebra in tutto il mondo. "Dobbiamo riscoprire - dice - quel rapporto tra gli elementi fondamentali di un sistema, in questo caso parlando di educazione, di un sistema educativo che si muove anche attraverso un livello culturale più alto deve essere rappresentato da quei soggetti e cioè la scuola, lo Stato, le famiglie. È una connessione assolutamente fondamentale per riscoprire anche all'interno di una comunità come la nostra una sicurezza culturale che ci porterà e potrà portarci lontano".
Concetto di istruzione che si coniuga con quello più ampio di educazione, mentre nel Paese ci si interroga – fa notare il Segretario - sulle seppur importanti questioni che riguardano l’avvento delle tecnologie più avanzate, l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale, gli strumenti per perseguire il benessere e sviluppare un’autonomia di pensiero. "Sappiamo - aggiunge - cosa vuole dire mettere insieme un buonissimo livello istruttivo che già c'è all'interno del nostro Paese con una riscoperta di volontà e di cultura del bello che è fondamentale. Mettere insieme questi due elementi sarà parte del mio impegno, sarà parte dell'impegno di questa legislatura per guardare al futuro".
Lonfernini entra nello specifico parlando di adeguato riassetto del sistema scolastico che passi dal “favorire le relazioni fra studenti e insegnanti ma anche fra la scuola e la famiglia, nella massima attenzione da parte dello Stato”, oltre ad includere riorganizzazione dei plessi, aggiornamento dei metodi di reclutamento dei docenti, miglioramento dei servizi alle Famiglie, uso consapevole degli strumenti tecnologici ed informatici, la prevenzione del cyberbullismo e del disagio più in generale, sui quali già si muove l’impegno della Segreteria di Stato”. “Linee guida rinnovate ed essenziali, fondate sulle priorità dell’Istruzione e dell’educazione”.
In linea il Pdcs che ricorda "gli oltre 250 milioni di bambini e adolescenti in tutto il mondo" che non hanno ancora l'opportunità di studiare. Ribadito l'impegno nel promuovere il diritto all’educazione a livello internazionale ed europeo. Sullo sfondo la sfida della denatalità, da affrontare con l'impeto della concretezza.
Nel video l'intervista a Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per l'Istruzione e la Cultura.