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«ChimpanZoom»

Le scimmie scoprono le videochiamate

di Mirco Zani
17 mar 2021
«ChimpanZoom»

Da scimmia a scimmia ma...in videoconferenza. E' la trovata di uno zoo della Repubblica Ceca che ha fornito ai propri scimpanzé speciali strumenti per parlare con i loro simili a distanza attraverso dei monitor. Il "The Guardian" il noto quotidiano britannico l’ha ribattezzata con geniale neologismo «Chimpanzoom», che potrebbe fare sorridere, ma è molto seria e apre un nuovo dibattito tra gli etologi. «I primati ospiti del Safari Park della città di Dvur Kralove, sono impazziti per le videochiamate», si legge in un lancio dell’agenzia Reuters. All'origine anche qua la colpa è delle norme restrittive imposte dalla pandemia: il Covid, infatti, ha portato conseguenze anche per  la vita sociale dei primati in cattività. Si è reso necessario prevedere severi protocolli di isolamento, partendo dal chiudere al pubblico tutte le aree.





E questa situazione va avanti fin dal 18 dicembre 2020. La prima conseguenza è che le scimmie, private dei consueti contatti sociali, e dell’interazione con i visitatori, tendevano ad annoiarsi arrivando fino a dare segni addirittura di depressione. Ed è stato proprio la necessità di ovviare al rischio di un crescente malessere tra gli scimpanzé che si è pensato di metterli in comunicazione tra loro grazie a grandi schermi. Si è rivelato un successo su tutta la linea, infatti ora le scimmie si vedono proprio grazie al collegamento online. E funziona anche a distanza, arrivando perfino al collegamento con alcuni «cugini» dello zoo di Brno, lontano 150 chilometri dalla loro dimora coatta. Ed è proprio mentre osservavano i movimenti dei cugini dello zoo di Brno che  si verificavano situazioni di tensione, che li mettevano sulla difensiva, esattamente «come facciamo noi quando guardando un thriller o una gara sportiva saltiamo sul divano. A farlo erano soprattutto le femmine». E non finisce qui: al pari degli esseri umani, gli scimpanzé che si mettono davanti allo ChimpanZoom ogni giorno in «video conferenza» dalle 8 alle 16 «afferrano snack (come le noci) da masticare mentre seguono l’azione».

L’esperimento continuerà fino alla fine di marzo.


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