Italia-Nuova Zelanda 1-1: si complica la strada dell'Italia

Italia con il lutto al braccio per la scomparsa di Roberto Rosato, indimenticato difensore del Milan e vice campione del mondo nel 1970. Lippi conferma la stessa formazione che ha debuttato con il Paraguay, con Marchetti al posto dell’infortunato Buffon. Passano appena 7 minuti e come era accaduto con i sudamericani, arriva il gol avversario su palla inattiva. Cannavaro non riesce ad allontanare e Smeltz da due passi, porta in vantaggio la Nuova Zelanda. La reazione azzurra nella punizione di Montolivo, smanacciata da Paston. Ci prova Chiellini con scarsa coordinazione e Zambrotta, destro potente e palla vicina all’incrocio dei pali. L’Italia è pericolosa dalla distanza, Montolivo centra la base del palo con l estremo difensore avversario, praticamente battuto. Il pari arriva su calcio di rigore. De Rossi, con un pizzico di mestiere, si guadagna il penalty. Dal dischetto Iaquinta non sbaglia e fa 1-1. All’ultimo giro di lancette del primo tempo, destro di De Rossi dai 18 metri, Paston si oppone come può.
Secondo tempo, dentro Camoranesi e Di Natale, fuori Pepe e Gilardino. Il capocannoniere del campionato si presenta con un diagonale, respinto da Paston. Montolivo esalta le qualità del portiere neozelandese, bravo a dire di no al destro del centrocampista azzurro. Minuto 82, Woods spaventa Marchetti con un diagonale a fil di palo. L’ultimo sussulto lo regala Camoranesi, ma Paston è ancora una volta molto efficace. Secondo pareggio consecutivo, l’Italia come l’Inghilterra, per andare agli ottavi, deve vincere la prossima partita.

Lorenzo Giardi