Sono in 2500 ad assistere alla Cerimonia Inaugurale della prima edizione dei Beach Games di Pescara 2015. Davanti agli occhi interessati del Presidente del Coni Giovanni Malago', si snoda un lunghissimo protocollo che prende il via alle 20.30 e si conclude dopo oltre 3 ore. Non sono stati i discorsi delle istituzioni, dal Sindaco di Pescara Marco Alessandrini, al Presidente del Comitato dei Giochi del Mediterraneo Amar Addadi' al Senatore Massimo Cassano, ad essere fonte di eccesso, ma tutta una serie di spettacoli che di rapido e televisivo avevano la presentazione del duo Mila Cantagallo e Luca Sistili. Tutto si sarebbe potuto racchiudere nei 20 minuti in cui gli atleti delle 24 nazioni in gara hanno sfilato partendo dalla suggestiva cornice del Ponte del Mare per arrivare sotto al palco. Grecia davanti a tutti, poi via via tutte le altre, San Marino c'è con il portabandiera Lorenzo Benvenuti. Chiude l'Italia la sfilata degli atleti, poi il giusto e doveroso spazio alla passerella degli oltre 500 volontari, accolti come fossero atleti. Momento ad effetto quando un elicottero della capitaneria si è bloccato a pochi metri dal Ponte del Mare, permettendo ad un militare di calarsi con la bandiera italiana per poi correre lungo il ponte e portarla fino al pennone per issarla sulle note dell'inno italiano eseguito dalla fanfara dei carabinieri di Roma. La cerimonia d'apertura dei primi Giochi del Mediterraneo sulla spiaggia, e' stata un tripudio di colori, musiche, coreografia all'interno di un palcoscenico ritagliato a forma di conchiglia ed ispirato al filo conduttore di tutti i Giochi, il Mar Mediterraneo. Ora spazio al campo, pardon alla spiaggia
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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