Succede un pò di tutto nella seconda tappa del Tour de France, ma soprattutto cambia la classifica generale, con il francese Sylvain Chavanel nuova maglia gialla. Ma andiamo con ordine, la frazione porta i corridori da Bruxelles a Spa Francochamps, per un totale di 201 chilometri ed arrivo nel famoso circuito automobilistico. La giornata che resterà nella memoria di Chavanel, comincia dopo appena 10 chilometri, con un tentativo di fuga solitaria, che alla fine risulterà decisiva. La tappa, per gran parte sulle strade della Liegi-Bastogne-Liegi, è stata caratterizzata dalla pioggia e da un asfalto particolarmente scivoloso. A farne le spese una ventina di corridori, caduti a circa 30 chilometri dal traguardo. Tra questi Francesco Gavazzi in fuga con i migliori e che per un soffio non è stato investito da una moto delle riprese televisive. Una serie di capitomboli che hanno coinvolto anche Alessandro Petacchi, vincitore della frazione di ieri e che hanno fatto scattare la singolare protesta dei corridori del Tour. Il gruppo tutto compatto, ha deciso di aspettare i corridori caduti a causa del maltempo ed è giunto con 4' di ritardo, senza nessuna volata. Ne ha approfittato Chavanel, che ora guida la classifica generale con un vantaggio di 2'57" sullo svizzero Cancellara. E domani primo arrivo in terra francese, 213 chilometri per raggiungere la città di Arenberg.
Palmiro Faetanini
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