Grazie a un grande sprint a 150 metri dall'arrivo, Alejandro Valverde conquista la quarta tappa della Vuelta di Spagna, 209,6 km da Espona a Vejer de la Frontera. Lo spagnolo della Movistar precede sul traguardo lo slovacco Peter Sagan, vincitore della tappa precedente, e il connazionale Dani Moreno. Una frazione che ha fatto da antipasto per il Mondiale di Richmond del 27 settembre, per il quale tra i principali favoriti ci sono proprio Valverde e Sagan. L'arrivo di ieri, posto dopo 600 metri di salita, ha favorito lo scalatore Valverde, che però ha dovuto sudare parecchio per tenere dietro un Sagan in gran forma. La bagarre finale inizia a un chilometro e mezzo dall'arrivo, con lo spagnolo Samuel Sanchez che schizza fuori dal gruppo seguito a ruota dall'irlandese Nicolas Roche. Lo stesso Roche tenta l'allungo in solitaria a qualche centinaio di metri dal traguardo, ma a quel punto entra in gioco il duo Valverde-Sagan. Lo spagnolo si fionda in testa e resiste all'attacco dello slovacco, facendo sua la vittoria. In classifica generale restano immutate le prime posizioni. Il colombiano Chaves mantiene la maglia rossa con 5” di vantaggio sull'olandese Dumoulin e 15” su Roche. Primo dei big Valverde, 5° a 28”, mentre Fabio Aru resta 10° a 47”. Episodio curioso a 33 km dal traguardo, quando dopo una caduta di gruppo uno spettatore ha rubato la bici a Ben King. L'americano della Cannondale-Garmin è poi riuscito a recuperarla, ma senza più il computerino. Oggi si corre la quinta tappa, 167,3 km da Rota ad Alcalà de Guadaìra. Una frazione piana ma con gli ultimi 800 metri in pendenza.
RM
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