Logo San Marino RTV

Al Pescara manca un rigore, solo 1-1 contro il Teramo

di Roberto Chiesa
14 nov 2021

Il peccato originale del Pescara, prendere sempre gol, bussa ancora una volta alla porta di Auteri e così il derby d'Abruzzo contro il Teramo finisce pari e per i biancazzurri sono altri due punti persi. Il Teramo, sornione e coperto, la prepara bella grossa: Mungo pesca Bernardotto, girata a colpo sicuro e super parata di Sorrentino. Scampato il pericolo il Pescara va in controllo con possesso pressoché infinito, Ferrari di testa alta. E poi azione molto bella in verticale che intende armare Ferrari, prodigioso recupero in angolo di Piacentini. Minuto 40, cross di Cancellotti, l'arbitro fischia un rigore che lascia molto perplessi. Dal replay spunta la mano di Bellucci a dar ragione alla fischiata. Ferrari dritto per dritto fa 1-0.




Ripresa, il Pescara la vuol chiudere: Galano si accentra e scarica per D'Ursi, esternaccio fuori dallo specchio. E poi l'Adriatico ribolle per questa tamponata di Arrigoni su Ferrari. Rigore più che sospetto. L'episodio disunisce i padroni di casa e il Teramo esce dal guscio. Dall'angolo Piacentini prende il tempo e sbatte sul palo. Poi a 5 dalla fine il pari arriva con la sponda di Lombardo sulla quale Bernardotto spacca la porta. Solo allora il Pescara intuisce di averla buttata e ci riprova fuori tempo massimo. Pompetti alto e De Marchi fuori sono i titoli di coda di un'altra giornata senza vittoria.





Riproduzione riservata ©