Il Foggia crede al ribaltone fino al termine quando riesce a sfondare apparecchiando per il ritorno a Chiavari dove semplicemente pareggiando aggancerà i quarti. La sberla di Petermann è solo l'inizio di un match bello aperto. Il colpo di testa di Coppolaro è fuori di poco. Foggia sembra all'attacco come da dna: Di Pasquale alto. Occasione Entella: Dessena ha tutto il tempo di prendere la mira, ma la conclusione è debole e imprecisa. Occasioni che si fanno fitte, Barlocco sfugge di un capello al rischio autorete. E prima dell'intervallo Curcio di testa grazia Borra fermo a metà strada.
Ripresa, rossoneri alla carica, Borra alza un colpo di testa di Ferrante. Invece l'Entella punge con Morosini che prova l'esterno a giro senza prendere il giro. Lo Zaccheria spinge i padroni di casa, Merola dritto per dritto trova Borra. E poi due occasioni nella stessa azione, prima Borra disinnesca Garofalo, poi sul recupero di Turchetta il cross sporcato rischia di diventar fatale e sbatte sulla traversa. Nel finale l'esplosione di una città intera arriva dall'angolo col sinistro di Curcio che sfonda la rete. Una festa che poteva diventare delirio se all'ultimo respiro Girasole non si fosse divorato il 2-0. Giovedì il return match.
