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Sabato il San Marino affronterà lo Zenit San Pietroburgo

28 feb 2013
Sabato il San Marino affronterà lo Zenit San Pietroburgo
Sabato il San Marino affronterà lo Zenit San Pietroburgo - La 18esima squadra più forte d'Europa stando al Ranking Uefa di fronte al San Marino. Il calcio russ...
La 18esima squadra più forte d'Europa stando al Ranking Uefa di fronte al San Marino. Il calcio russo è nettamente in crescita grazie all'arrivo dei magnati che hanno investito soldi nella Prem'er Liga, la serie A russa che prenderà il via a marzo. I campioni in carica dello Zenit San Pietroburgo (3 titoli di cui 2 consecutivi vinti con Luciano Spalletti in panchina) si trova in Italia per affrontare una serie di amichevoli in preparazione all'inizio della nuova stagione. Gli ottimi rapporti tra Leonardo Acori e l'ex tecnico della Roma alla base di questa amichevole prestigiosa. Si tratta del club più blasonato mai affrontato nella sua storia dal San Marino.
La rosa di Spalletti è di notevole qualità : il nome più evidente è quello di Givanildo Vieira de Souza, meglio noto come Hulk , per prelevarlo il club russo ha sborsato qualcosa come 55 milioni di euro. L'attaccante della Nazionale brasiliana e' stato insignito del premio di miglior calciatore portoghese 2011 quando militava nelle file del Porto. Lo Zenit ha una forte componente italiana, oltre al tecnico Spalletti, il difensore della Nazionale Domenico Criscito. Altro nome altisonante è quello del difensore della Nazionale portoghese Bruno Alves, altro portoghese da tenere in considerazione è Luís Carlos Novo meglio noto come Neto di lui si dice che sia il nuovo Ricardo Carvalho Altro giocatore nel mirino di diversi club d'Europa poi finito allo Zenit è Axel Witsel centrocampista belga classe 1989 di origine Martinicane. Davide Poletti e compagni si misureranno con questi grandi protagonisti del calcio europeo. Un'amichevole di grandissimo richiamo che permetterà ad Acori di capire a che punto è la sua squadra, intrappolata nella lunga sosta forzata : prima la neve e domenica il turno di sosta.

Lorenzo Giardi

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