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Giorno di riposo per la Dakar

10 gen 2016
Carlos Sainz
Carlos Sainz
Arriva la prima ed unica giornata di riposo alla Dakar, gara funestata ieri dalla morte di uno spettatore, travolto dalla Mitsubishi del francese Baud, che ha perso il controllo della sua auto. Inutile ogni tentativo di rianimare il 63enne, da parte dell'equipe medica degli organizzatori. Parlando invece della settima tappa, 366 chilometri che hanno riportato i concorrenti in territorio argentino, va segnalata la vittoria di Carlos Sainz davanti al compagno di squadra Sebastian Loeb. Lo spagnolo, al primo successo in una speciale della Dakar 2016, recupera altro terreno nei confronti dei due battistrada e con un ritardo di 4 minuti e 50 secondi, conferma che il Matador è pienamente in corsa per la vittoria finale. Naturalmente ci sarà da fare i conti con Sebastian Loeb e Stephane Peterhansel. Il nove volte campione del mondo rally, è tornato al comando della classifica, con un margine di vantaggio, superiore ai due minuti nei confronti del connazionale. La tappa di ieri non ha portato fortuna all'undici volte vincitore della Dakar, che è stato costretto a rallentare per un problema al turbo. Ad approfittare dei problemi di Peterhansel, è stato anche Nasser Al-Attiyah, che al volante della Mini, ha conquisto il terzo posto di tappa. Nelle moto, invece, prosegue il duello tra Paulo Goncalves e Toby Price. Il portoghese è stato protagonista di un un bellissimo gesto, quando dopo appena 15 chilometri si è fermato a prestare soccorso all'austriaco Walkner, ferma a terra con il femore rotto. Goncalves ha accumulato un ritardo di oltre 10 minuti ma la direzione gara ha deciso di restituire al leader della classifica, tutto il tempo perso per aiutare il pilota della Ktm. Morale: Goncalves al comando della classifica con oltre 5 minuti di vantaggio su Toby Price. Il migliore degli italiani è Alessandro Botturi, tredicesimo assoluto con un ritardo di 39 minuti. Domani si riparte con l'ottava tappa, da Salta a Belen con una speciale di 393 chilometri.

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