Una delle rivalità più accese nel panorama rallistico italiano e non solo, giustamente celebrata dove la storia delle quattro ruote la fa da padrone, ovvero a RallyLegend. Antonio Fassina e Adartico Vudafieri, “Tony” e “Vuda” per gli appassionati.
Tre campionati italiani ed uno europeo per entrambi, loro che sono nati a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Fassina a Valdobbiadene, Vudafieri a Castelfranco Veneto. Una rivalità sincera, molto agguerrita e che ha permesso ad entrambi di migliorarsi e vincere tanto. Ma che, all’epoca, aveva suscitato anche numerose polemiche, soprattutto tra i due schieramenti di tifosi. A cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80 o stavi dalla parte di Tony o da quella di Vuda.
Il libro scritto da Andrea Cordovani lo spiega nel migliore dei modi: “Tony e Vuda, Roba da Chiodi”. Perché é storia che, nelle prove speciali dell’Italiano e dell’Europeo, venivano messi dei chiodi per ostacolare i due campionissimi. E al palco partenze di RallyLegend si rivive quel dualismo, tra ricordi e aneddoti.
Nel servizio le interviste ad Antonio “Tony” Fassina e Adartico “Vuda” Vudafieri
