Progressivo ritorno alla normalità, dopo la pandemia, per gli ospiti della struttura. A primavera, il Casale La Fiorina era tornato alla completa capacità di posti letto riconvertendo l'area che era stata predisposta per gli isolamenti durante il Covid; ora un nuovo atteso passo. Dal 1 settembre, infatti, torna la possibilità di visitare gli assistiti durante il fine settimana. Il sabato mattina (9.30-11.15) e la domenica pomeriggio (15-17.15) i familiari potranno incontrare i propri cari, previa prenotazione telefonica con l'educatore di riferimento, entro le 14 del venerdì. Ingresso consentito con mascherina, obbligo di disinfezione delle mani, tempi di visita di 45 minuti.
Soddisfazione dalla Direttrice dell'Unità Assistenza Residenziale Anziani, Cinzia Cesarini: “Il Covid ha messo a dura prova i rapporti sociali. La RSA non ha mai interrotto le attività interne; ora è una fase di completa ripresa e ritorno alla normalità” – dice, ringraziando “il personale per il lavoro intenso”.
Orgoglioso del ripristino del servizio anche il Direttore del Dipartimento Socio-Sanitario Pierluigi Arcangeli, che ricorda l'obiettivo e lo “sforzo primario per il miglioramento della qualità di vita dell'anziano, sia nella dimensione clinica, sia in quella relazionale”.
“Segnale di speranza – rileva il Direttore Sanitario, Sergio Rabini – che ricorda l'importanza di “valorizzare il ruolo delle residenze per anziani quali centri di prima qualità”, definendo La Fiorina “Una eccellenza del sistema sanitario sammarinese”.
Infine, il Direttore Generale Francesco Bevere che se vede nelle visite dei familiari un momento terapeutico, raccomanda il rispetto delle regole a protezione degli anziani da potenziali rischi patogeni introdotti dall'esterno”.
