Tra i Castelli più colpiti da questa insolita nevicata di fine novembre sicuramente Chiesanuova.
Numerosi i disagi alla circolazione dovuti in particolare alle piante sul ciglio delle strade: alcuni punti del tratto che da Fiorentino porta a Chiesanuova sono stati completamente invasi dai rami, piegati - se non addirittura spezzati - dal peso della neve, rendendo difficile il transito dei mezzi.
Problemi però anche per chi ha parcheggiato l’auto sotto casa. “L’inaspettata nevicata di questi giorni – ha detto il direttore dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole, Antonio Ceccoli - ha decisamente compromesso il nostro patrimonio arboreo. Le piante non hanno ancora lasciato cadere le foglie e l’accumulo di neve cosiddetta “pesante” - perché molto ricca di acqua -, ha provocato la rottura dei rami. Una volta migliorate le condizioni meteo – ha aggiunto – si procederà alla potatura degli alberi danneggiati”. Non solo pericolo piante, però. Si è dovuto far fronte anche all’emergenza relativa al servizio elettrico. Black out di diverse ore in molte zone. Sempre a Chiesanuova, i residenti sono rimasti senza corrente elettrica dalle 4 alle 8 circa del mattino. Per molti la seccatura di trovarsi senza riscaldamento: la mancanza di elettricità ha infatti pregiudicato il funzionamento delle caldaie. I tecnici dell’AASS, insieme alle imprese appaltatrici, la polizia civile e il personale dell’UGRAA, hanno lavorato per l’intera giornata al ripristino dei guasti sulle linee elettriche di distribuzione secondaria. Per l’intera giornata, in via precauzionale, sono state inoltre sospese su decisione della Segreteria alla Pubblica Istruzione, le lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, in accordo con il Comando della Polizia Civile, che aveva sconsigliato la circolazione sulle strade, e con la Direzione dell’AASS, dal momento che i mezzi di trasporto pubblico, sono rimasti fermi nei depositi fino alle 12,30. Assicurata, tuttavia, fino al termine del consueto orario di lezione, la normale sorveglianza dei bambini da parte del personale docente e non docente, per venire incontro alle esigenze dei genitori che hanno comunque accompagnato i figli in alcune sedi scolastiche. Domani lezioni regolari.
Numerosi i disagi alla circolazione dovuti in particolare alle piante sul ciglio delle strade: alcuni punti del tratto che da Fiorentino porta a Chiesanuova sono stati completamente invasi dai rami, piegati - se non addirittura spezzati - dal peso della neve, rendendo difficile il transito dei mezzi.
Problemi però anche per chi ha parcheggiato l’auto sotto casa. “L’inaspettata nevicata di questi giorni – ha detto il direttore dell’Ufficio Gestione Risorse Ambientali e Agricole, Antonio Ceccoli - ha decisamente compromesso il nostro patrimonio arboreo. Le piante non hanno ancora lasciato cadere le foglie e l’accumulo di neve cosiddetta “pesante” - perché molto ricca di acqua -, ha provocato la rottura dei rami. Una volta migliorate le condizioni meteo – ha aggiunto – si procederà alla potatura degli alberi danneggiati”. Non solo pericolo piante, però. Si è dovuto far fronte anche all’emergenza relativa al servizio elettrico. Black out di diverse ore in molte zone. Sempre a Chiesanuova, i residenti sono rimasti senza corrente elettrica dalle 4 alle 8 circa del mattino. Per molti la seccatura di trovarsi senza riscaldamento: la mancanza di elettricità ha infatti pregiudicato il funzionamento delle caldaie. I tecnici dell’AASS, insieme alle imprese appaltatrici, la polizia civile e il personale dell’UGRAA, hanno lavorato per l’intera giornata al ripristino dei guasti sulle linee elettriche di distribuzione secondaria. Per l’intera giornata, in via precauzionale, sono state inoltre sospese su decisione della Segreteria alla Pubblica Istruzione, le lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, in accordo con il Comando della Polizia Civile, che aveva sconsigliato la circolazione sulle strade, e con la Direzione dell’AASS, dal momento che i mezzi di trasporto pubblico, sono rimasti fermi nei depositi fino alle 12,30. Assicurata, tuttavia, fino al termine del consueto orario di lezione, la normale sorveglianza dei bambini da parte del personale docente e non docente, per venire incontro alle esigenze dei genitori che hanno comunque accompagnato i figli in alcune sedi scolastiche. Domani lezioni regolari.
Riproduzione riservata ©
