Logo San Marino RTV

Politica dei redditi, i sindacati: "Senza interventi al via la mobilitazione"

Dopo la mancata risposta di Governo e forze politiche ad aprire un tavolo di confronto, CSdL - CDLS e USL prendono posizione. Riflessione anche sul decreto lavoro dopo il dibattito in Consiglio.

di Giacomo Barducci
6 nov 2023
Gianluca Montanari. Enzo Merlini e Francesca BusignaniNel video Gianluca Montanari, Francesca Busignani ed Enzo Merlini
Nel video Gianluca Montanari, Francesca Busignani ed Enzo Merlini

È una forte presa di posizione quella dei segretari di CSdL, CDLS e USL dopo la mancata risposta sull'apertura di un tavolo di confronto con Governo e forze politiche. Il recente assestamento di bilancio che poteva essere l'occasione giusta per apportare interventi incisivi, affermano, non ha minimamente trattato la politica dei redditi. L'inflazione galoppante, i costi delle utenze in crescita, gli affitti alle stelle e la denatalità sono solo alcuni degli aspetti su cui viene richiesta l'apertura di un tavolo.

"Affrontare il caro vita, affrontare la politica economica sociale è molto importante. I temi che abbiamo proposto - afferma Gianluca Montanari, Segretario CDLS - li abbiamo reiterati adesso, però partono da un primo documento che abbiamo mandato il 3 febbraio. Occorre quindi incalzare il Governo ad aprire questo tavolo e ragionare sui temi posti. Credo che così non si possa andare avanti, oltretutto è una metodologia che lascia a desiderare. Chiaro che se non perverranno dei risultati concreti il sindacato dovrà indire la mobilitazione".

"Purtroppo una volta non arrivavano a fine mese le persone che non lavoravano e bisognava chiaramente aiutarle - aggiunge Francesca Busignani, Segretario USL - adesso non stanno arrivando a fine mese persone che lavorano: perché le bollette aumentano e non si capisce come, perché i generi alimentari aumentano, perché i balzelli per andare a ritirare i vari documenti sono aumentati e tanto altro. Quello che è certo è questo: o si mette in campo qualcosa per aiutare le persone sul serio e rapidamente, oppure stiamo continuando a non aiutare le persone che hanno bisogno, continuando a innescare una recessione in un paese con dei cittadini, residenti, lavoratori, pensionati che non si meritano un trattamento del genere".

Riflessione anche sul decreto lavoro dopo il dibattito in Consiglio: “Dispiace – afferma Enzo Merlini – siano state dette tante sciocchezze pur di smontare o denigrare il lavoro fatto, ad esempio il fatto che gli ammortizzatori sociali sono a carico dello stato che non è vero se non in piccolissima parte, ad esempio il fatto che il lavoro a tempo interinale sarà più semplice oggi rispetto a ieri ed è totalmente infondato. Si evince che pur di fare prese anche in vista della prossima campagna elettorale si è disposti a tutto, anche dire il contrario della verità".

Nel servizio le interviste a Gianluca Montanari (Segretario generale CDLS), Francesca Busignani (Segretario generale USL), Enzo Merlini (Segretario generale CSdL)






Riproduzione riservata ©