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Memorandum di Intesa tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Direzione della Polizia della Repubblica del Montenegro

17 nov 2020
Memorandum di Intesa tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Direzione della Polizia della Repubblica del Montenegro

Il Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza ha sottoscritto, nella giornata di ieri 16 Novembre 2020, il Memorandum di Intesa tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Direzione della Polizia della Repubblica del Montenegro per il rafforzamento della cooperazione di polizia nella lotta all’immigrazione irregolare e al traffico di migranti, anche via mare. La firma del Prefetto Franco Gabrielli segue di appena tre giorni quella apposta a Podgorica, sul testo della medesima Intesa, dal Direttore della Polizia del Montenegro Veselin Veljović. Non si è potuto infatti procedere alla sottoscrizione congiunta dell’atto a motivo della attuale emergenza pandemica che preclude viaggi e contatti internazionali. Il Memorandum appena firmato mira a consolidare la mutua cooperazione strategico-tattica tra le forze di polizia italiane e montenegrine nei settori della gestione delle frontiere e del contrasto ai flussi migratori irregolari e ai connessi traffici illegali, già sperimentata, con risultati di successo, durante il periodo di vigenza del primo Memorandum sulla cooperazione in materia, sottoscritto a Brindisi nell’ottobre 2018. Sotto il profilo tecnico-operativo, l’Intesa rinsalda una cooperazione di polizia tra i due Paesi già efficacemente avviata e più incisivamente regolamentata nell’ultimo biennio, quando il dialogo italo-montenegrino si è rafforzato nutrendosi di una collaborazione attiva che, alimentata da reciproca fiducia tra le parti, ha permesso di coordinare gli sforzi delle Polizie italiana e montenegrina nella gestione delle minacce comuni rappresentate dai gruppi criminali che governano i flussi di immigrazione irregolare e i connessi traffici illegali ricavandone ingenti guadagni. Tra i principali strumenti attraverso i quali si rafforzerà la cooperazione in materia di contrasto figurano le operazioni di pattugliamento congiunto, già realizzate con successo negli ultimi due anni, l’impiego di esperti, l’ offerta di consulenza, assistenza tecnica e formazione agli operatori di polizia del Montenegro e il rafforzamento degli scambi informativi di natura tattico strategica, in particolare quelli riguardanti i flussi di immigrazione irregolare, le rotte utilizzate, le modalità di trasporto, i soggetti e ai gruppi criminali coinvolti e il relativo modus operandi. Si segnala che, nel quadro della cooperazione intrapresa con la Polizia montenegrina grazie al Memorandum d’Intesa citato, l’Italia ha già ceduto al Montenegro, a titolo gratuito, due vedette costiere dismesse dalla Guardia di Finanza e che, dal 1^ ottobre scorso, è in atto una missione di assistenza tecnica nel Paese della stessa Guardia di Finanza per i pattugliamenti in mare. Con il rinnovo del Memorandum sarà impiegato in missione, in Montenegro, anche personale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza così valorizzandosi ulteriormente la cooperazione bilaterale tra le Forze di Polizia dei due Paesi.



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