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A Music Inside Rimini i big della musica italiana e internazionale

4 mag 2018
A Music Inside Rimini i big della musica italiana e internazionale
L’edizione numero tre di Music Inside Rimini, organizzata da Italian Exhibition Group, promette un mix di occasioni imperdibili, di esibizioni live e di incontri con grandi artisti del mondo dello spettacolo nazionale e internazionale. Le coordinate da segnarsi in agenda sono quelle di Music Square – Padiglione C6 - Fiera di Rimini, da domenica 6 a martedì 8 maggio.

Tutti i pomeriggi dei 3 giorni di manifestazione, infatti, importanti personaggi del settore interverranno in una lunga serie di confronti - realizzati in collaborazione con Doc Servizi e moderati da Pierfrancesco Pacoda, grande esperto e critico musicale - per far conoscere al pubblico i segreti della loro carriera di successo.



Domenica 6 maggio si parte in grande stile, e protagonista sarà la musica italiana. A partire dalle 13 con 8 musicisti italiani, che rappresentano diversi stili, dal jazz, al pop, al rock. Cecilia è un arpista amante della sperimentazione, che fin dal suo esordio ha cercato di slegare l’arpa dall'immagine classica a cui è associata, per legarla ad altri generi, creando un prodotto unico e collaborazioni famose come quella con Max Gazzè durante l’ultimo festival di Sanremo. Dellera è autore, cantante e polistrumentista, con alle spalle un’esperienza nel Regno Unito, che gli ha permesso di diventare uno dei membri della nota band Afterhours. Gio Evan, che ama definirsi artista poliedrico: scrittore e poeta, umorista, performer, cantautore, artista di strada. Slavi bravissime persone, gruppo noto nella scena indie italiana per esibizioni mai banali ed estremamente caratterizzanti e coinvolgenti di danza balcanica e gypsy. GianCarlo Onorato, che oltre ad essere un musicista è anche scrittore, pittore e produttore discografico, cofondatore dell'etichetta discografica Lilium Produzioni e La Mantide Edizioni Musicali. Supermarket che affermano di aver generato l’unica e originale “World Music Romagnola” fatta di uno stile super variegato, tra calypso, jazz, cumbia, punk e tango. Giorgieness, gruppo indie rock nato nel 2011, che in pochi anni ha saputo farsi strada nel panorama alternativo italiano grazie ad alcune importanti collaborazioni, quali i Verdena e Morgan. Proprio quest’ultimo è un altro degli ospiti più attesi: musicista, cantautore e interprete, ha esordito con i Bluevertigo ma negli ultimi anni ha costruito una grande carriera da solista.



Lunedì 7 maggio sarà la volta di un tocco di internazionalità, con un’anima rock, come quella di Stef Burns, storico chitarrista di Vasco Rossi, che si esibirà dal vivo e sarà protagonista di un momento di confronto con il pubblico, in cui esporrà la sua esperienza al seguito di un team e la sua più recente avventura da solista. Imperdibile anche la partecipazione di Xantonè Blacq, è un cantante, pianista e compositore che fonde Jazz, funk, soul e pop con musica proveniente da tutto il mondo. È noto anche per essere stato il tastierista dell’indimenticabile Amy Winehouse. In una manifestazione dedicata alla musica in tutte le sue declinazioni, però, non potevano mancare i grandi classici della tradizione italiana, Claudio Baglioni e Ornella Vanoni, le cui opere saranno raccontate dal loro batterista Stefano Pisetta. Infine, i Barriga, un gruppo di giovani ragazzi che si distinguono per una sound esplosivo e coinvolgente, inserendosi in un filone po-rock che strizza però l’occhio anche alla musica alternativa.

Martedì 8 maggio un finale speciale, ancora una volta all’insegna della musica italiana, con Antonio Iazzi, tastierista e fondatore con Piero Pelù e Ghigo Renzulli di una delle band italiane più amate, i Litfiba. A MIR presenta la sua nuova carriera da solista, in cui esplora nuovi territori, trovando nell’elettronica, lo spunto per descrivere il presente in modo unico. Andrea Ra, cantautore e bassista di genere rock/alternative, che ha alle spalle 3 album da solisti e numerose collaborazioni importanti, come Daniele Groff e Fabrizio Moro.

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