Rimini in Comune - Diritti a Sinistra appoggia e aderisce al Rimini Summer Pride. Una manifestazione per ribadire che l’omosessualità non è una minoranza da tutelare, bensì una modalità dell'essere, che fa parte della società e che ne è parte integrante. Dobbiamo riscoprire il senso della diversità e della pluralità che non sono concetti escludenti bensì ricchezza e normalità. Vogliamo una società in cui essere biondi o mori, bianchi o neri, omosessuali o etero, trans o donna o uomo siano parti di un tutto solidale. Il matrimonio omosessuale è solo un primo passo, ma la rivoluzione culturale da fare è ancora molta.
Le frasi omofobe che impazzando in questi giorni sul web e le preghiere di perdono rappresentano una visione retrogada e medievale della società a cui è necessario rispondere partecipando in massa, per far crescere gli anticorpi antifascisti perduti.
Noi ci siamo, come ci siamo sempre stati e ci saremo anche in futuro. Pensiamo però che ci debba essere una visione globale dei diritti e del riconoscimento a tutti e a tutte di pari dignità. Crediamo nella trasversalità delle lotte, come hanno dimostrato in passato i minatori del Galles e la comunità GLBTQIA inglese.
Riteniamo pessima e oltremodo grave la scelta di autorizzare il contro presidio di Forza Nuova, che evidenzia come la repressione sia sempre attiva e pronta per chi è antifascista e combatte razzismo ed omofobia, mentre si annulla con chi è portatore di messaggi d’odio e di istigazione alla violenza e di terrorismo. E per questo chiederemo spiegazioni!
Rimini in Comune - Diritti a Sinistra
Le frasi omofobe che impazzando in questi giorni sul web e le preghiere di perdono rappresentano una visione retrogada e medievale della società a cui è necessario rispondere partecipando in massa, per far crescere gli anticorpi antifascisti perduti.
Noi ci siamo, come ci siamo sempre stati e ci saremo anche in futuro. Pensiamo però che ci debba essere una visione globale dei diritti e del riconoscimento a tutti e a tutte di pari dignità. Crediamo nella trasversalità delle lotte, come hanno dimostrato in passato i minatori del Galles e la comunità GLBTQIA inglese.
Riteniamo pessima e oltremodo grave la scelta di autorizzare il contro presidio di Forza Nuova, che evidenzia come la repressione sia sempre attiva e pronta per chi è antifascista e combatte razzismo ed omofobia, mentre si annulla con chi è portatore di messaggi d’odio e di istigazione alla violenza e di terrorismo. E per questo chiederemo spiegazioni!
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