Arresto per droga: la licenza del bar Bubamara di Gualdicciolo era sospesa dal luglio scorso

Sarà probabilmente interrogato domani Giuseppe Fantini - il 46enne di Borgo Maggiore, gestore del bar Bubamara di Gualdicciolo - arrestato ieri con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giudice dovrà, quindi, decidere se mantenere la custodia cautelare in carcere oppure disporre gli arresti domiciliari. Nel corso dell'operazione, la Gendarmeria – militari della Sezione Servizi Preventivi e Pronto Intervento e del Nucleo Antidroga - ha sequestrato 58 grammi di marijuana e hashish, in gran parte nella disponibilità dello stesso Fantini e suddivisa in dosi pronte per lo smercio. Le indagini proseguono. Intanto si apprende che la licenza del bar gestito da Fantini non era attiva poiché sospesa dal luglio di quest'anno, ma il locale continuava ad essere regolarmente aperto. Inoltre, nell'esercizio, sono in corso controlli igienico-sanitari da parte del Nucleo Antidroga, competente per legge anche nell'antisofisticazione. Dagli accertamenti emerge, tra l'altro, che Fantini avesse un contratto stipulato con l'Ufficio di Stato Civile come custode dei cimiteri del territorio. Nella vicenda, lo ricordiamo, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria, per detenzione di droga, anche un minorenne; un altro è stato sottoposto ad accertamenti clinici di cui non è ancora noto l’esito.

sp