Logo San Marino RTV

Biennale d'arte di Venezia, inaugurato il Padiglione di San Marino

Protagoniste le opere dell'artista americano Eddie Martinez

19 apr 2024

Un'esplosione di colori, forme, dove la visione astratta si fonde con quella figurativa. Fino al 24 novembre Eddie Martinez rappresenterà San Marino alla 60esima esposizione Internazionale d’Arte. Siamo a Venezia per l'inaugurazione del Padiglione, che anche questa volta è La Fucina del futuro, a Calle San Lorenzo, in continuità con la Biennale Architettura.

Il progetto che porta l'artista americano, conosciuto per i suoi grandi murales, si chiama Nomader - neologismo che suggerisce un gioco fonetico con “no matter”, non importa -, in stretta affinità con Stranieri Ovunque, il tema proposto quest'anno dalla Biennale. Martinez interpreta il tema della migrazione raccontando nell'arte la sua vita: fin da piccolo si è spostato da uno Stato all'altro degli Usa.

Privo di una convenzionale stabilità, si sentiva straniero ovunque. Da qui l’inclinazione ad appropriarsi di frammenti di immagini e paesaggi, che si riflettono nella sua iconografia, mutevole e ogni volta rivisitata. La sua arte è in continua evoluzione, migrazione appunto.

Il nome del complesso di opere “rimanda anche al concetto – spiega la curatrice Alison Gingeras –, di cambiare mentalmente e attraversare culture e identità”. L'universo visivo della sua parte dal disegno, motore generativo delle sue pennellate vigorose e delle sue creazioni scultoree. Uno stile particolarissimo che si spinge in tutti gli angoli dell'esplorazione artistica.

Il Padiglione del Titano è progettato e realizzato da FR Istituto d'arte contemporanea, che ha scelto Martinez. Non è la prima volta che il Titano guarda ad artisti stranieri per le proprie partecipazioni a Venezia, onorando la sua storia di accoglienza. 






Riproduzione riservata ©