
La platea, gli spettatori muniti di radio guide luminose, trascinati dall'attrice in luoghi interdetti alla gente: pubblico e privato si mescolano... La donna attraverso il teatro e il tempo che l'ha cambiato: solo lo spazio? E le persone. Biografia personale e collettiva. “Il teatro nella testa” - (de)scrivono gli autori. Un corpo celeste che attrae a sé i suoi satelliti. L'arte come scintilla dell'identità generale crea paesaggi immaginari tra realtà e finzione c'è la contingenza indagabile. *Cuocolo/Bosetti non usano allestimenti scenografici di alcun tipo ma solo trappole per il reale: installazioni di movimento.
*La cultura della 'rammentatrice' deriva dal saggio IL NARRATORE di Walter Benjamin e dalle STRADE MAESTRE di Proust. Dalle PASSEGGIATE di Walser e da STALKER di Tarkovskij oltre alla LAND ART (senza dimenticare gli aborigeni australiani di BRUCE CHATWIN).