Se Tornatore passasse ancora una volta da Rimini si fermerebbe di certo al 'Bunker' del Settebello dove si cucinano ancora le pellicole d'essai, le pizze d'autore passano di qui, nelle mani del proiezionista che le apre, le odora quasi le tasta “sbobinanbole” e ricomponendole per lasciarle andare via... dopo giorni di proiezioni la gente si affezione a questi film che arrivano da ogni angolo del mondo dove ancora si rispetta il cinematografo: a Rimini lo si lascia decantare, respirare e assimilare, a chi lo desidera ( e i cinefili con qualche cinefago sono tanti nella città di Fellini) la sera col buio in sala si può piangere e ridere da soli o parlare con qualcuno vicino grazie a lui, l'Ultimo Proiezionista, come al Nuovo Cinema Paradiso attacca, aggiusta e taglia, “scoccia” un parte della nostra memoria di bambini, la domenica, dopo la messa al 'cinemino' parrocchiale passava Hollywood... e l'amico del cuore, la compagna di banco preferita, il fratello più grande e più amato: insomma il tempo che non ci è dato di riavere..., ora. Nel video l'intervista a Massimo Rumori (Proiezionista "Setebello" Rimini)
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