Organizzata dall'Università di San Marino in collaborazione con l'istituto Jacque Maritain di Roma, l'iniziativa vede anche oggi alternarsi accademici, esperti, rappresentanti istituzionali in approfondimenti che interessano, tra le altre cose, i mutamenti introdotti dalla digitalizzazione cui la pandemia ha dato una accelerata. Il ruolo degli Stati e del Welfare l'argomenti della sessione dei lavori di oggi che ha visto la partecipazione tra gli altri del dirigente dell'Authorithy sanitaria Claudio Muccioli, il segretario Cdls Gianluca Montanari, Luca Gorgolini dell'università.
In mattinata focus sul lavoro irregolare o sommerso, dato su cui la pandemia ha messo la lente di ingrandimento ed aggravato. I relatori hanno sottolineato l'importanza del tema del lavoro dignitoso e di quella del modello di sviluppo sostenibile fondato sulla economia reale che sappia promuovere e creare nuova occupazione, investire sul terzo settore e contribuire a politiche sociali che favoriscano il welfare aziendale, al quale hanno ricorso le piccole imprese durante la pandemia, affinché venga dato seguito. Sottolineata anche l'esigenza di una spinta a politiche di sostegno a favore di contratti con tutele garantite.
