Nella notte è morto a 87 anni lo storico dell'arte Eugenio Riccomini. "Un gigante che amava Bologna, che come la fontana del Giambologna ci ha educato ad amare la bellezza della nostra città. Ha servito con onore il Comune e le istituzioni del nostro paese. Lo ricorderemo con affetto e grande riconoscenza", dice il sindaco Matteo Lepore. "Ti immagino sul ponteggio di una cupola a rimirare i dettagli dell'affresco più bello. Le più sentite condoglianze alla famiglia e ai tanti amici". Nel 20021 Bologna gli conferì l'archiginnasio d'oro.
"Con Eugenio Riccomini scompare una figura importante per la cultura nella nostra regione. Storico dell'arte, orgogliosamente funzionario pubblico, docente universitario a Messina e a Milano, particolarmente attento al Sei e Settecento, ha operato soprattutto a Parma e Bologna. Qui è stato anche vicesindaco e assessore alla Cultura". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, ricordano lo storico dell'arte, il professor Riccomini. "Il suo programma di divulgazione artistica gli ha dato una grande popolarità - chiudono - Ai suoi familiari vanno la massima vicinanza e le più sentite condoglianze della Regione Emilia-Romagna e di tutta la comunità".