In attesa dello scioglimento del Consiglio è la riforma tributaria al centro della settimana politica

La maggioranza riunisce il Congresso di stato con le deleghe dei segretari uscenti ora a regime. Tanto che il neo segretario alla Giustizia, Giancarlo Venturini, annuncia la convocazione di un consiglio giudiziario prima che il parlamento si sciolga. Ma è sul fronte politico che si attendono più novità. Infatti riprendono gli incontri ufficiali e non in vista dell’ufficio di presidenza di mercoledì. Gli occhi sono puntati sulla Direzione del Partito Socialista che tirerà le somme dell’apertura della crisi di governo, guardando al contempo alle defezioni in casa propria, con Massimo Cenci che ha confermato l’intenzione di restare nella maggioranza e Silvia Cecchetti critica con l’azione del suo partito. Così come non mancheranno le riunioni all’interno della maggioranza, come annuncia il segretario democristiano Marco Gatti. I partiti che restano nell’alveo del Patto insieme al Psd. Nessuna anticipazione su un possibile dialogo con le altre forze di opposizione, soprattutto quelle disposte a sostenere la riforma tributaria. Proprio il nuovo fisco al centro dell’esame dei capigruppo consiliari in ufficio di presidenza, per valutare se ci sono le condizioni per la sua approvazione. In questa fase appare scettica la stessa maggioranza, chissà che qualcosa non possa cambiare da qui a mercoledì.

Giovanna Bartolucci