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Governo: gli impegni del semestre

4 gen 2014
Governo: gli impegni del semestre
Governo: gli impegni del semestre
I primi sei mesi dell'anno saranno i più impegnativi per il Governo, che con l'adozione della nuova finanziaria si è assunto una serie di oneri e di scadenze che dovranno essere rispettate.
La data più ricorrente è quella del 30 di giugno. Entro allora, infatti, il Congresso di Stato dovrà aver emanato una serie di decreti delegati e compiuto atti irrimandabili. Si parte dallo studio sulle attività non strategiche, quelle che lo Stato potrebbe dismettere e affidarle invece alla gestione dei privati. Un tema che provocherà sicuramente un acceso dibattito consigliare al momento della presentazione. Altro punto spinoso, sempre entro il 30 di giugno, l'approvazione del fabbisogno di personale per la Pubblica Amministrazione compreso l'Istituto per la Sicurezza Sociale. Stessa scadenza per il decreto delegato che fisserà la riduzione degli stipendi dei dipendenti pubblici, compresi Gendarmeria, Guardie di Rocca e diplomatici di carriera. Un contenimento di spesa che non dovrà essere inferiore ai 2 milioni di euro e per il quale si aprirà da subito il confronto con le organizzazioni sindacali. Allo scadere del semestre dovrà essere completato anche il censimento dei beni immobili di proprietà dello Stato, e predisposta la riforma delle norme sugli appalti pubblici. Poi il decreto delegato per il passaggio dal vecchio al nuovo sistema di accertamenti fiscali, e, ancora, la disciplina del regime fiscale per i Magistrati e i componenti del Collegio Garante. Ultimo adempimento, sempre entro il 30 giugno, quello per regolamentare la professione dell'Amministratore di Condominio. Ma non sono gli unici impegni del Governo. Prima di allora, infatti, ci sarà la scadenza del 28 febbraio, quando dovrà essere adottato il decreto delegato sui criteri per l'erogazione dei contributi per eventi e manifestazioni di interesse turistico, culturale e sportivo. Il mese successivo, invece andranno fissati i nuovi compensi dei docenti impegnati nelle commissioni d'esame, insieme alle nuove regole sul riposo compensativo per i dipendenti non amministrativi dei servizi socio-sanitari. Scadenza del 30 marzo anche per ridefinire i compensi ai membri dei Consigli di Amministrazione e i Collegi Sindacali di Enti, Aziende Autonome dello Stato o enti di qualunque natura partecipati dallo Stato, per i quali, nel frattempo, si ridurranno le retribuzioni del 20%. Limite temporale di fine marzo anche per il piano di riorganizzazione della mobilità interna al territorio, con il pieno utilizzo dei pullman pubblici e privati e la possibilità, per gli studenti, di accedere ai servizi di linea sul territorio italiano. La Segreteria di Stato alla Pubblica Istruzione si è poi impegnata a predisporre, entro il 31 marzo, un piano di riordino degli assetti scolastici, dopo aver valutato i centri di costo maggiori. Ultima scadenza dell'anno, fissata dalla finanziaria, quella del 31 luglio, prima delle ferie estive della politica. A quella data il Governo dovrà presentare la proposta normativa per introdurre il sistema IVA, in linea con gli standard internazionali e le direttive comunitarie.

Sergio Barducci

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