Il Movimento Civile Sottomarino approva totalmente l’iniziativa dell’Associazione Pro Bimbi contro l’aumento delle rette sulla refezione scolastica voluta dalla Segreteria per l’Istruzione e la Cultura, l’Università e gli Affari Sociali. Ciò che è emerso durante la serata è la presa di posizione da parte del Congresso di Stato di effettuare interventi economici importanti in maniera unilaterale poiché in questa particolare modifica (o adeguamento, per essere precisi) non si è voluto dibattere con le parti sociali interessate. A nostro avviso, è necessario ricordare che esistono sul territorio famiglie con più figli in età sia pre-scolare che scolare ed un provvedimento di tale portata diviene come una spada di Damocle sulle loro teste, in particolar modo nell’attuale contesto di forte crisi economica: per quanto finora scritto, siamo d’accordo con chi propone di prevedere scaglioni suddivisi sia per reddito famigliare che per numero di figli. Non solo, le variazioni future dovranno essere valutate di anno in anno e non indicizzati a priori, come esplica la Delibera n.27 del 7 settembre 2010, poichè esiste il rischio che tra qualche tempo questa problematica possa ripetersi. Siamo altresì convinti che tutte le modifiche e i cambiamenti attuati dal Governo debbano essere motivati alla cittadinanza con incontri pubblici. E’ una questione di rispetto dei ruoli e buona cortesia da parte delle Istituzioni ed è per questo che siamo rimasti increduli all’atteggiamento tenuto dal segretario di Stato Romeo Morri durante la serata organizzata dalla Pro Bimbi: presenziare ad un dibattito al quale si è stati invitati e non rispondere a chi chiede informazioni è un atto incomprensibile. L’essere informati in maniera adeguata e con un certo anticipo è un diritto di tutte le famiglie, proprio per questo, per divulgare il più possibile informazioni, il nostro Movimento rimane a disposizione dell’Associazione Pro Bimbi per future collaborazioni per la difesa di coloro che saranno l’avvenire del Paese.
Movimento Sottomarino
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