Tornano le vittorie, torna il pubblico. In un Flaminio che presentava il colpo d’occhio dei giorni migliori, la Crabs centra il terzo successo consecutivo e si piazza prepotentemente in vetta alla classifica di Lega due anche se in coabitazione con Reggio Emilia. Fatto che ha colto impreparati gli addetti ai lavori e forse lo stesso ambiente biancorosso che comunque, dobbiamo dirlo, si è subito adattato alla sorpresa affollando le gradinate del Palasport come non succedeva da una decina d’anni. Certo, è ancora presto per affermare che il periodo duro è finito. Ma i presupposti per far bene ci sono. Prima di tutto in Società. C’è una nuova proprietà con un progetto e voglia di investire. Un presidente, Alberto Bucci, che mastica basket praticamente dall’infanzia. Un allenatore, Giancarlo Sacco, bravo in panchina ma soprattutto nello spogliatoio, dove si decide davvero l’obiettivo di stagione. Infine la squadra. Costruita per far bene, sta facendo sognare. In attesa di tornare con i piedi per terra, i tifosi possono ammirare le giocate di Scarone; la classe di Myers; la potenza di Ebi; il cecchino Benerman; la voglia di sfondare di Gurini. Quintetto nato per attaccare ma, e qui ci sta la mano del coach, che ha voglia di difendere. E’ il segreto per andare lontano.
Piero Arcide
Piero Arcide
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